“Lo sport è di tutti”, recita lo slogan televisivo della Rai per le Olimpiadi di Rio 2016.
Dopo la scorpacciata di sport che si era abituata una buona fetta di pubblico olimpico con l’impeccabile servizio offerto da Sky Sport per Londra 2012, la rete nazionale è chiamata a una difficile sfida: accontentare, in esclusiva, milioni e milioni di appassionati che dal 5 al 21 agosto saranno incollati davanti allo schermo per seguire le gesta degli azzurri in Brasile.
Diciamocelo: non sempre mamma Rai si è dimostrata all’altezza dei grandi eventi sportivi.
Il confronto, spesso, si fa impietoso quando si parla di calcio.
Questa volta però vogliamo essere ottimisti. La rete televisiva italiana ha infatti ufficializzato il palinsesto in vista dei giochi di Rio e sembra davvero in grado di poter offrire un servizio all’altezza delle aspettative.
Tre canali dedicati: Rai 2, Rai Sport 1 e Rai Sport2. Il primo si concentrerà su approfondimenti, notiziari e un focus sulla spedizione azzurra. Gli altri due, si divideranno rispettivamente gli sport di squadra e quelli individuali. Tutto questo ogni giorno in diretta dalle 14 alle 5.30 del mattino, per far fronte alle cinque ore di fuso orario sull’asse Roma-Rio de Janeiro. E dopo le Olimpiadi, l’occhio delle telecamere si sposterà sulle Paralimpiadi, dal 7 al 18 settembre.
Insomma, un ottimo segnale quello lanciato dall’emittente che è riuscita a strappare le Olimpiadi a Sky che, finora, era riuscita a gestire molto bene gli appuntamenti di Londra 2012 e i giochi invernali di Sochi 2014.
Non ci resta che attendere il fatidico 5 agosto per capire se questa grande diretta tv integrale a cinque cerchi varrà il confronto con la pay tv.
