Pensate per la prima volta alle Olimpiadi di Parigi del 1924 come sport dimostrativo, le competizione di canoa presero parte al programma olimpico a partire dai Giochi del 1936. Il programma era composto unicamente da eventi maschili fino al 1948, anno in cui furono introdotte anche le gare femminili di velocità (eccezionalmente per il kayak).
L’ITALIA DELLA CANOA ALLE OLIMPIADI
La nazionale italiana è da sempre una grande protagonista della canoa olimpica. Basti pensare ai primi successi del 1960, a Roma, con la medaglia d’argento conquistata da Aldo Dezi e Francesco La Macchia nel C2 1000m. Ma è il kayak il punto di forza della truppa azzurra, dove ha potuto gioire per i successi di Pierpaolo Ferrazzi, Daniele Molmenti, Beniamino Bonomi, Andrea Facchin, Antonio Scaduto e Josefa Idem. Infine, come dimenticare i successi ottenuti dai fratelli Abbagnale nel due con e nel quattro con, in quest’ultima specialità concludeva il gruppo Piero Poli.
I PROTAGONISTI AZZURRI DELLA CANOA OLIMPICA
Quando si pensa ai grandi atleti che hanno reso grande l’Italia della canoa non si può dimenticarsi di Antonio Rossi: l’atleta lecchese nella sua lunga carriera ha vinto un bronzo nel K2 500m alle Olimpiadi del 1992, due ori ad Atlanta 1996 (uno nel K1 500m e l’altro nel K2 1000m), uno a Sydney nel K2 1000m e, infine, un argento nel 2004 nel K2 1000m. Nel 2012 fu Daniele Molmenti a conquistare la medaglia più bella nel K1 Slalom: dopo quel traguardo, però, l’atleta di Pordenone non è riuscito a qualificarsi per le Olimpiadi brasiliane.
In campo femminile, Josefa Idem, già campionessa olimpica dai tempi in cui militava per l’allora Germania Est (bronzo a Los Angeles 1984 nel K2 500m), ha conquistato per l’Italia un bronzo ad Atlanta 1996, un oro a Sydney 2000 e due argenti ad Atene 2004 e Pechino 2008 nel K1 500m.
IL MEDAGLIERE DELLA CANOA ITALIANA ALLE OLIMPIADI
L’Italia nel medagliere olimpico occupa l’undicesima posizione, alle spalle della Nuova Zelanda, con 16 medaglie (6 ori, 6 argenti e 4 bronzi).