Le Olimpiadi 2012. Il tris d’assi nel fioretto femminile. La storia dell’Italia alle Olimpiadi di Londra 2012 raccontata da Azzurri di Gloria.
L’ITALIA AI GIOCHI OLIMPICI DI LONDRA 2012
Bilancio positivo per l’Italia alle Olimpiadi 2012: nono posto nel medagliere olimpico, con 8 ori, 9 argenti ed 11 bronzi. Merito di una nutrita spedizione, composta da ben 290 atleti, distribuiti su 22 discipline. La portabandiera nella cerimonia di apertura del 27 luglio è stata Valentina Vezzali, mentre in chiusura, 12 agosto, il compito è toccato a Daniele Molmenti, vera rivelazione dell’Olimpiade con la sua vittoria nel kayak. Da ricordare anche le imprese di Niccolò Campriani e Jessica Rossi nel tiro a segno e nel tiro a volo, il successo di Carlo Molfetta nel taekwondo, gli ori delle squadre di fioretto maschile e femminile, la vittoria nel tiro con l’arco di Molmenti, Galiazzo e Nespoli. Da sottolineare anche la presenza di ben cinque plurimedagliati: Elisa Di Francisca (2 ori), Arianna Errigo (1 oro e 1 argento), lo stesso Campriani (1 oro ed 1 argento), Valentina Vezzali (1 oro ed 1 bronzo) e Diego Occhiuzzi (1 argento ed 1 bronzo).
LE OLIMPIADI DI ELISA DI FRANCISCA
Le Olimpiadi di Londra 2012 saranno ricordate come uno dei punti più alti della carriera di Elisa Di Francisca. Atleta marchigiana, classe 1982, riesce a conquistare due medaglie nel fioretto. Prima si impone sulle due connazionali Arianna Errigo e Valentina Vezzali nella gara individuale, componendo un podio tutto tricolore; poi, insieme a loro, va a vincere l’oro nella competizione a squadre. Due su due, un’impresa incredibile.
IL MEDAGLIERE ALLE OLIMPIADI 2012
Alle Olimpiadi 2012 dominano gli Stati Uniti con addirittura 104 medaglie, delle quali ben 46 d’oro. Per gli atleti a stelle e strisce un’altra edizione dominata. Diversamente da altri Giochi olimpici, alle loro spalle non c’è la Russia, ma la Cina, straripante nella ginnastica, nei tuffi e nel tannistavolo. Per i cinesi le medaglie sono 89 (38 ori), di poco superiore alla Gran Bretagna. I sudditi di Sua Maestà, padroni di casa, hanno sfruttato le Olimpiadi per imporsi su ottimi livelli e diventare la terza forza del medagliere. Risultati poi confermati anche ai Giochi di Rio 2016.