Il pattinaggio di velocità fu introdotto sin dall’edizione del 1924, con competizioni esclusivamente maschili. Le competizioni femminile furono inserite per la prima volta nel programma olimpico in occasione delle Olimpiadi del 1960.
L’ITALIA DEL PATTINAGGIO DI VELOCITÀ ALLE OLIMPIADI
L’Italia ha trionfato per la prima volta ai Giochi olimpici invernali del 2006, a Torino. La manifestazione si è svolta dall’11 febbraio al 25 febbraio presso l’Oval Lingotto del capoluogo piemontese. Il grande protagonista della manifestazione fu Enrico Fabris, vincitore di un bronzo e due ori, di cui uno condiviso con i compagni di squadra Matteo Anesi ed Ippolito Sanfratello. La squadra era completata dalle riserve Stefano Donagrandi ed Ermanno Loriatti.
I PROTAGONISTI AZZURRI DEL PATTINAGGIO OLIMPICO DI VELOCITÀ
Enrico Fabris è da molti considerato il più grande pattinatore italiano di tutti i tempi. Nativo di Assiago, in provincia di Vicenza, fu protagonista indiscusso dei Giochi di Torino, vincendo una medaglia di bronzo nei 500m, un oro nei 1500m e nella prova di inseguimento a squadre, insieme ai compagni Matteo Anesi ed Ippolito Sanfratello. La squadra era completata dalle riserve Stefano Donagrandi ed Ermanno Loriatti.
IL MEDAGLIERE DELLA PATTINAGGIO DI VELOCITÀ ALLE OLIMPIADI INVERNALI
L’Italia è al dodicesimo posto nel medagliere con tre medaglie (due ori e un bronzo), tutte e tre ottenute nel 2006. Ai primi tre posti della classifica troviamo gli Stati Uniti con 63 medaglie (28 ori, 30 argenti e 15 bronzi), la Norvegia con 79 (25 ori, 28 argenti e 26 bronzi) e i Paesi Bassi con 98 (32 ori, 35 argenti e 38 bronzi).