Lo slittino alle Olimpiadi invernali. La storia olimpica di Armin Zöggeler e le prestazioni azzurre sullo slittino italiano verso i Giochi invernali a Pyeongchang 2018. Il medagliere italiano nella disciplina.
L’ITALIA DELLO SLITTINO ALLE OLIMPIADI INVERNALI
Nonostante lo slittino sia, tradizionalmente, uno degli sport su slitta – insieme, ad esempio, al bob e allo skeleton – tra i più praticati, la sua apparizioni alle Olimpiadi avviene solo nel 1964, ai Giochi invernali di Innsbruck: l’ultimo, dunque, dei sovra citati. Da una parte, a causa del mancato accordo tra le federazioni della disciplina e il CIO; dall’altra, in relazione ai costi elevati, di realizzazione e mantenimento degli impianti. Tuttavia, da Innsbruck ’64, si disputano ben tre specialità: singolo maschile, singolo femminile e coppie (aperta ad entrambi i sessi, ma generalmente svolta da due uomini); mentre dai Giochi Invernali di Soci 2014, e successivamente, si svolgeranno anche le gare di squadra.
Al vertice dello slittino olimpico – disciplina storicamente europea – v’è la Germania: considerando unitariamente Germania dell’Est, dell’Ovest e Germania unificata, delle 129 medaglie assegnate nel corso degli anni, ben 75 sono finite in mano tedesca (31 ori su 44). Tuttavia, al secondo posto per numero di medaglie siede l’Italia; ed azzurro è anche il più vincente – per numero di medaglie – atleta nella storia dello slittino: Armin Zöggeler.
I PROTAGONISTI AZZURRI DELLO SLITTINO OLIMPICO
Già dall’esordio, avvenuto a Innsbruck ’64, l’Italia mette in mostra tutta la propria storia e passione per lo slittino, conquistando una medaglia di bronzo nella prova a squadre, con Walter Außendorfer e Sigisfredo Mair, alle spalle delle due squadre austriache. La prima medaglia d’oro italiana arriverà quattro anni dopo, a Grenoble: Erika Lechner, dopo l’esordio ai giochi del ’64 – allora, appena sedicenne –, conquista il gradino più alto del podio, davanti alle atlete della Germania dell’Ovest. Agli XI Giochi invernali di Sapporo, l’Italia strappa nello slittino a squadre una medaglia d’oro al dominio della Germania dell’Est, vincitrice di tutte le altre medaglie in palio: Paul Hildgartner e Walter Plaikner condividono la piazza più alta del podio con i rappresentanti tedeschi. Rimasta a bocca asciutta a Innsbruck 1976, l’Italia conquista due medaglie d’argento ai Giochi di Lake Placid 1980 (dove, per la prima volta, sale sul podio una rappresentante non tedesca, austriaca o azzurra: quella dell’URSS): Peter Gschnitzer e Karl Brunner confermano un podio azzurro nella prova a squadre, mentre Paul Hildgartner, dopo il trionfo in coppia otto anni prima, si conferma anche in singolo, dove – ai Giochi successivi, svoltisi a Sarajevo nel 1988 – conquisterà addirittura la medaglia d’oro. Ai XVI Giochi invernali di Albertville 1992 gli azzurri tornano sul
podio, conquistando un bronzo con Hansjörg Raffl e Norbert Huber. Quattro anni più tardi, a Lillehammer 1994, arriva la definitiva consacrazione azzurra: nelle prove in singolo, il ventenne Armin Zöggeler si aggiudica la medaglia di bronzo, mentre Gerda Weißensteiner si aggiudica l’oro nella prova femminile; l’apoteosi, nel doppio, con la medaglia d’oro di Kurt Brugger e Wilfried Huber e l’argento del duo Hansjörg Raffl-Norbert Huber. È l’inizio dell’era Zöggeler, da lì in avanti, sempre sul podio: prima l’argento a Nagano 1998, poi l’oro a Salt Lake City e quello, storico, in casa, a Torino 2006 (dove l’Italia, oltre che quinta con Christian Oberstolz e Patrick Gruber, si aggiudica anche il bronzo nel doppio, grazie alla coppia Gerhard Plankensteiner-Oswald Haselrieder); infine, i bronzi di Vancouver 2010 e Soci 2014 e il ritiro: per lui, un posto nella leggenda dello slittino (e non solo).
IL MEDAGLIERE DELLO SLITTINO ITALIANO ALLE OLIMPIADI INVERNALI
Il medagliere tricolore nello slittino è assai ricco e prestigioso; l’Italia, infatti, è per medaglie d’oro assegnate terza, dietro Germania e Repubblica Democratica Tedesca: ben sette, condite da quattro argenti e sei bronzi – ed è, inoltre, l’unica rappresentanza, grazie allo storico risultato di Lillehammer 1994, ad aver ottenuto un doppietta nel doppio. Armin Zöggeler, grazie alle sue sei medaglie (due ori, un argento e tre bronzi), è l’atleta più medagliato nella storia dello slittino (nonché l’unico italiano ad essere andato per sei volte consecutive sul podio): un risultato incredibile, reso ancor più storico dal successo casalingo alle Olimpiadi invernali di Torino 2006, che lo consacra tra i più grandi olimpionici di sempre.