Le Olimpiadi invernali 2018. I prossimi Giochi in Corea del Sud. Riuscirà l’Italia dello sci a riscattarsi? Storie e news sui giochi olimpici invernali firmate Azzurri di Gloria verso Pyeongchang 2018, un’edizione che ci auguriamo possa regalare più soddisfazioni rispetto ai Giochi Olimpici di Sochi 2014.
L’ITALIA AI GIOCHI OLIMPICI INVERNALI 2018
Nessun oro e 8 medaglie complessive: dopo il mezzo disastro delle Olimpiadi invernali di Sochi 2014, l’Italia aveva grandi aspettative per i Giochi di PyeongChang 2018, in virtù di un 2016-17 che aveva portato al record di podi nello sci (43) e a tante soddisfazioni nelle altre discipline, e di un 2017-18 ripartito col piede giusto dopo un paio di mesi di rodaggio. Com’è andata? Nelle previsioni, ma non oltre: l’Italia ha conquistato 10 medaglie, con un bottino di 3 ori, 2 argenti e 5 bronzi che ci ha fatto chiudere al 12° posto nel medagliere complessivo. Grande protagonista Sofia Goggia col suo oro nella discesa libera (il primo nella storia dello sci femminile), altrettanto positiva Michela Moioli nello snowboardcross, ottimo Dominik Windisch coi suoi due bronzi tra individuale (sprint) e staffetta mista e molto positivi il bronzo di Federica Brignone nel gigante femminile e Nicola Tumolero nei 10000m del pattinaggio di velocità: la grande protagonista dei Giochi però è stata Arianna Fontana col suo tris medagliato (vedi sotto), in un’Olimpiade che ha visto l’Italia chiudere con tante gioie e tante delusioni. Al netto della gioia per la doppia cifra, si può dire senza troppe remore che agli azzurri manchino 4-5 medaglie possibili: dal biathlon e soprattutto da Dorothea Wierer ci si aspettava di più, la velocità maschile dello sci alpino ha chiuso con un misero zero (il 4° posto di Dominik Paris in discesa fa male), Sofia Goggia ha buttato via una medaglia in Super-G con un errore di troppo e Dominik Fischnaller ha perso il podio nello slittino per due millesimi dopo una 4a manche strepitosa (che ha riscattato tre prove deludenti). E ci si aspettava qualcosa in più anche da Francesca Lollobrigida: insomma, è andata bene, ma non benissimo per l’Italia nelle Olimpiadi invernali 2018.
ARIANNA FONTANA, LA REGINA AZZURRA
Portabandiera alla cerimonia d’apertura e non solo: Arianna Fontana è stata la grande protagonista dei Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang 2018, diventando la seconda maggior medagliata azzurra in questa versione delle Olimpiadi e avvicinandosi alla leggenda Stefania Belmondo. Per Arianna 8 medaglie complessive contro le 10 dell’ex fondista, e il sogno neanche troppo nascosto di poterla battere tra quattro anni: d’altronde le premesse ci sono tutte, dato che la stella dello short track italiano ha conquistato uno strepitoso oro nei 500m e i bronzi nella staffetta 3000m (con Valcepina, Peretti e Maffei) e nei 1000m, diventando la prima portabandiera medagliata dopo Deborah Compagnoni. Tre podi che l’hanno fatta diventare la maggiore medagliata dello short track a cinque cerchi, e l’hanno avvicinata ulteriormente alla leggenda nel suo sport.
IL MEDAGLIERE DELLE OLIMPIADI INVERNALI 2018
Norvegia über alles. Non ce ne vogliano gli amici tedeschi, ma la grande protagonista delle Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018 è stata proprio la nazione scandinava, trascinata dallo sci (Mowinckel, Jansrud, Svindal) e dallo sci di fondo (Bjoergen, Klaebo) e diventata ormai una super-potenza mondiale dopo anni di programmazione e pianificazione in ogni disciplina: per i norvegesi 39 medaglie complessive, con 14 ori, 14 argenti e 11 bronzi. E proprio gli argenti hanno fatto la differenza, dato che la Germania ha chiuso al 2° posto nel medagliere pur avendo lo stesso numero di ori: per i tedeschi, trainati da biathlon e combinata nordica (e sorprendentemente in finale nell’hockey), 14 ori, 10 argenti e 7 bronzi per un totale di 31 medaglie. A completare il podio il Canada con 11 ori, 8 argenti e 10 bronzi, sancendo così una top-10 priva di quegli USA che hanno pagato la mancata all-in di Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin chiudendo con 9 successi 23 medaglie totali: 5a l’Olanda con 8 ori e 20 medaglie derivanti in maggior misura dal pattinaggio di velocità, 12a l’Italia coi suoi 3 ori, 2 argenti e 5 bronzi. Piccola soddisfazione per gli azzurri: siamo davanti agli Olympic Athletes from Russia, la selezione degli atleti russi ”puliti” (in realtà non troppo, come dimostrano le due positività al doping tra bob e curling) che ha gareggiato sotto la bandiera del CIO conquistando 2 ori, 6 argenti e 9 bronzi.