Altro capolavoro della sciatrice norvegese la quale, con un distacco siderale si laurea campione del mondo nella 10 km a tecnica libera femminile. Sedici sono il numero delle medaglie vinte dalla campionessa norvegese ai mondiali di sci di fondo.
Un dominio mai messo in discussione
Nella gara odierna mai, fin dai primi km, si è vista la possibilità che qualcuno potesse contrastare la Bjoergen. Sin da subito infatti i distacchi sono stati importanti e, al traguardo, le uniche due che hanno riuscito a contenere sotto il minuto il ritardo, sono riuscite a salire sul podio. A poco più di metà gara (6.1 km, ndr) il suo distacco dalle altre era di oltre venti secondi, avrebbe potuto gestire, ma così non è stato, ha continuato a spingere segnando un crono impressionante.
Kalla e Jacobsen sul podio
Le uniche due che sono riuscite a tenere il proprio ritardo dalla norvegese entro il minuto sono state premiate con il podio. Kalla e Jacobsen, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo, hanno tagliato il traguardo con un distacco di 41’’ per la svedese e di 55’’ per l’altra norvegese. Un distacco importante a testimoniare come, nonostante passi il tempo, la Bjoergen resti la vera leader di una disciplina che, al momento, non riesce ad offrire alternative all’ormai quasi trentasettenne
Male le italiane
Non che in questa gara ci si aspettasse un’italiana in lotta per le posizioni, ma non buone le prestazioni delle atlete azzurre in gara oggi. La miglior prestazione ha la firma di Caterina Ganz, ventinovesima e con oltre tre minuti di distacco dalla campionessa mondiale. Dietro di lei Lucia Scardoni e Virginia De Martin Topranin al traguardo alle posizione numero 33 e 41.