Scherma in carrozzina, Coppa del Mondo 2017/2018. Si è conclusa nel weekend appena trascorso la tappa italiana del circuito internazionale della Coppa del Mondo di scherma in carrozzina. Ottima prova della delegazione azzurra FIS, Federazione Italiana Scherma, impegnata a Pisa.
Loredana Trigilia, Andrea Mogos e Bebe Vio: sul gradino più alto del podio nella tappa pisana di Coppa del Mondo (fonte: pagina Facebook ufficiale della Federscherma)
SCHERMA IN CARROZZINA, COPPA DEL MONDO: LA TAPPA DI PISA
Si è conclusa nel weekend appena trascorso la seconda tappa della Coppa del Mondo di scherma in carrozzina.
In Italia, a Pisa, nella tre giorni della competizione internazionale, circa duecentocinquanta atleti, di cui ventiquattro tra azzurri e azzurre, si sono sfidati sulle pedane toscane del CUS Pisa. In programma, venerdì, v’erano le prove di sciabola maschile categoria A, spada femminile A, sciabola maschile B e fioretto femminile B; sabato, quelle di fioretto maschile A, spada maschile B, fioretto femminile A e spada femminile B, oltre alla gara a squadre di sciabola maschile; e, infine, domenica, quelle di sciabola femminile, categorie A e B, spada maschile A e fioretto maschile B, oltre alla prova a squadre di fioretto femminile.
LA PRIMA GIORNATA: LE VITTORIE DI EDOARDO GIORDAN E BEBE VIO
La prima giornata toscana degli azzurri è iniziata al meglio: per ben due volte, infatti, è risuonato l’inno di Mameli. In particolare, nelle gara di sciabola maschile categoria A e nel fioretto femminile categoria B; rispettivamente, con Edoardo Giordan e Bebe Vio, usciti vincitori dalle proprie prove.
Il primo ha festeggiato il primo successo in carriera, migliorando il terzo posto della scorsa tappa, quella dell’esordio ad Eger, Ungheria. Il ventiquattrenne azzurro, superata la fase a gironi, al primo incontro di giornata aveva vinto, 15-4, il giapponese Naoki Yasu; battendo, dunque, il russo Viktor Dronov, 15-10, ed il connazionale di quest’ultimo, il buon Maxim Shaburov, vincendo poi in semifinale, 15-11, contro il tedesco Maurice Schmidt. Edoardo Giordan, giunto dunque in finale, ha sconfitto l’ucraino Demchuk, 15-12, agguantando la prima vittoria nella Coppa del Mondo, in Italia; ma, soprattutto, mostrando tutta la propria crescita. Stop ai sedicesimi, nella sciabola maschile categoria A, invece, per Alberto Pellegrini; al trentaduesimo turno, invece, per Pietro Miele.
Il seconda vittoria tricolore del venerdì, invece, è arrivata grazie a Beatrice “Bebe” Vio, all’ennesimo successo, dominatrice della Coppa del Mondo di fioretto femminile categoria B. L’azzurra, imbattuta nel girone, ha dapprima superato la propria compagna di Nazionale, Alessia Biagini, 15-5; dunque, in semifinale, l’ucraina Nadia Doloh per 15-8. In finale Bebe ha avuto la meglio sulla russa Irina Mishurova, 15-7. Era stata “stoppata” nel turno dei sedicesimi, invece, Alice Pigato.
Marco Cima, poi, è stato il migliore, tra gli azzurri, nella gara di sciabola maschile categoria B; sconfitto ai quarti, 15-13, dal britannico Dimitri Coutya, reo, inoltre, d’aver eliminato, precedentemente, Gianmarco Paolucci, 15-2. Michele Vaglini, invece, non era andato oltre la fase a gironi.
Azzurri lontani dal podio anche nella spada femminile categoria A: Sofia Brunati la migliore, eliminata ai trentaduesimi dalla portacolori della Gran Bretagna, Gemma Collis-Mccann. Erano usciti alla fase a gironi, invece, Letizia Baria, Sara Bortoletto, Liliana Tolu e Michela Pierini.
SABATO: LA CONFERMA DELLA SCIABOLA MASCHILE E IL DOPPIO PODIO LAMBERTINI-BETTI
Non meno povero di successi è stato il sabato pisano degli azzurri, vincitori, dopo i successi del giorno precedente targati Vio e Giordan, nella gara a squadre di sciabola maschile. L’Italia, già campione del Mondo lo scorso novembre a Roma, si conferma, dunque, tra le protagoniste assolute del circuito internazionale di specialità, grazie alle prestazioni del quartetto composto da Alberto Pellegrini, Edoardo Giordan, Gianmarco Paolucci e Marco Cima. Gli azzurri, testa di serie numero uno nel ranking, avevano esordito sconfiggendo la Germania, 45-32, ai quarti di finale, eliminando dunque, in semifinale, con medesimo punteggio, l’Ungheria. In finale, poi, pubblico di casa di casa ai piedi degli azzurri, Giordan e compagni, con un netto 45-24, hanno vinto contro la Grecia, confermandosi la delegazione più temibile nella sciabola maschile.
Ottima, inoltre, la prova di Emanuele Lambertini e Matteo Betti, rispettivamente secondo e terzo nel fioretto maschile categoria A. Il primo, fermata l’avanzata di Matteo Dei Rossi, 15-8 nell’assalto dei quarti di finale, ha sconfitto, al turno successivo e con medesimo punteggio, nell’ennesimo derby azzurro, Matteo Betti. In finale, contro l’ungherese Richard Osvath, l’azzurro s’è dovuto arrendere, all’ultima stoccata, al magiaro, vincitore finale della prova grazie al 15-14.
Fermi ai piedi del modio, ai quarti di finale, poi, Gabriele Leopizzi, Andrea Mogos ed Alessia Biagini. Il primo sconfitto dal britannico Coutya nella gara di spada maschile categoria B; la seconda eliminata dalla portacolori di Hong Kong, Yu, 15-12 nella gara di fioretto femminile categoria A; la terza, battuta dalla polacca Hareza, 15-7, nella spada femminile categoria B.
Emanuele Lambertini: due volte sul podio individuale della Coppa del Mondo nel weekend di Pisa (fonte: pagina Facebook ufficiale della Federscherma)
IL WEEKEND PISANO SI CONCLUDE CON L’ENNESIMO SUCCESSO DI VIO E COMPAGNE
La terza ed ultima giornata della Coppa del Mondo in terra italiana si è conclusa, infine, con la vittoria della Nazionale azzurra di fioretto femminile. Il quartetto, campione in carica, Loredana Trigilia, Andrea Mogos e Bebe Vio, ha conquistato il successo finale grazie alle vittorie, in semifinale, contro l’Ucraina, 45-28, e poi in finale, contro la Russia, 45-19, regalando l’ennesimo successo ad un pubblico caldo e partecipe.
Non l’unico motivo di gioia per gli azzurri: Matteo Betti ed Emanuele Lambertini, infatti, dopo i podi del giorno precedente, conquistano, nuovamente, rispettivamente, il secondo ed il terzo gradino del podio, questa volta nella spada maschile categoria A. Più bravo di tutti loro, tuttavia, il britannico Piers Gilliver, vincitore finale grazie al successo, 15-12, contro Betti, che nel turno precedente aveva fermato il proprio compagno di Nazionale, Lambertini, vincendo il derby 15-11.
Ai piedi del podio, invece, si fermano sia Andrea Mogos che Loredana Trigilia, eliminate ai quarti di finale, 15-4, rispettivamente, dall’ungherese Eva Hajmasi e dall’ucraina Yevheniia Breus nella sciabola femminile categoria A. Eliminata al medesimo turno anche Rossana Pasquino, 15-8 per mano della polacca Pecek, nella catgoria B. Sconfitti agli ottavi, infine, Gabriele Leopizzi, Marco Cima e Gianmarco Paolucci, lontani dal podio nel fioretto maschile categoria B.
Gilliver e Vetti sulle pedane toscane della Coppa del Mondo di scherma in carrozzina (fonte: pagina Facebook ufficiale della Federscherma)
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