Ai Mondiali 2018 di Aarhus, in Danimarca, l’Italia si regala grandi soddisfazioni, a partire dall’oro della coppia Tita – Banti nella Nacra 17. Sei le classi in cui gareggeremo alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Tita – Banti campioni del mondo nel Nacra 17 (fonte: ligurianautica.com)
TITA – BANTI SUL TETTO DEL MONDO!
Si chiude una rassegna iridata molto positiva per i colori Azzurri, specie in ottica Olimpiadi di Tokyo 2020: i Mondiali di Aarhus, in Danimarca, regalano alla coppia composta da Ruggero Tita e Caterina Banti il titolo nella classe Nacra 17. Il duo italiano, già duplice campione europeo in carica, ha vinto l’oro al termine di una settimana molto dura, con molte difficoltà incontrate a metà del torneo: l’equipaggio infatti, dopo un avvio di Mondiale ad alti livelli, è scivolato fuori dalla top 10, rischiando di compromettere la rassegna. Le ultime due giornate di qualificazione hanno mostrato invece tutto l’enorme potenziale della coppia, che si presentano al giorno decisivo di nuovo in testa alla classifica. Risultato che, di fatto, sarà quello definitivo: l’assenza di vento ha infatti costretto l’organizzazione a cancellare la Medal Race, lasciando perciò invariato l’ordine finale.
Un risultato eccezionale, che corona un biennio semplicemente perfetto per i due: Tokyo 2020 il prossimo grande obiettivo.
I QUALIFICATI A TOKYO
E proprio i pass per le prossime Olimpiadi erano l’obiettivo principale della spedizione Azzurra, con un risultato decisamente positivo: sono sei le classi in cui gareggeremo in Giappone sulle dieci disponibili, con 8 atleti totali a terminare nelle top 10 delle diverse classi.
Le prime a staccare un biglietto per Tokyo sono state Alessandra Dubbini e Benedetta Di Salle, che nel 470 femminile agguantano il settimo posto, subito seguite da Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò nella maschile (9° posto nella Medal Race).
Nel Laser Radial, a distanza di un mese dallo splendido argento ai Mondiali U21, Carolina Albano continua a incantare, chiudendo con un 17° posto in classifica che qualifica l’Italia alle Olimpiadi.
Gli ultimi posto, in ordine di tempo, sono conquistati da Mattia Camboni, che domina nella Medal Race e viene beffato solo all’ultima boa dall’inglese Kieran Holmes Martin, e Marta Maggetti (7° nella generale, 10° in una Medal Race viziata dal poco tempo) nelle rispettive classi RS:X, oltre che naturalmente da Tita e Banti nel Nacra 17.
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