Dopo la frazione collinare di ieri, che ha visto arrivare la fuga, la Vuelta 2019 vive un tappone di montagna: i 94.4km da Andorra la Vella a Cortals d’Encamp mettono in fila cinque GPM e continui saliscendi, con tante durissime ascese. Tappa fondamentale per la classifica generale.
VUELTA 2019, 9A TAPPA: TADEJ POGACAR VINCE A CORTALS D’ENCAMP
Dopo la frazione collinare e l’arrivo della fuga che ha regalato la maglia rossa a Nicolas Edet (Cofidis), la Vuelta 2019 vive una durissima frazione di montagna. I 94.4km da Andorra la Vella a Cortals d’Encamp mettono in fila cinque GPM e dei continui saliscendi: si parte con Col d’Ordino (8.9km al 5%), Col de la Gallina (12.2km all’8.3%, Categoria Especial), Alto de la Comella (4.2km all’8.6%), Alto de Engolasters (4.8km all’8.1%) e l’ascesa finale verso Cortals d’Encamp, che arriva dopo quattro km di sterrato: una salita di 5.7km con pendenza media all’8.3% e punte al 12%. Dopo una prima fase di gara molto concitata, scatta un gruppone con 32 corridori: tra loro ci sono cinque Ineos per Geoghehan Hart, tre Astana (Izagirre, Fuglsang e Fraile), tre Jumbo-Visma (Kuss, Powless, Gesink) e due Movistar (Soler e Pedrero) oltre a corridori ben messi in classifica come Hagen (3’45” da Edet), Kelderman, Latour e Nieve. Il gruppo li lascia a 3’20” di vantaggio massimo, con l’Astana a tirare e il grande lavoro di Dario Cataldo. La fuga esplode sul Col de la Gallina, con l’attacco di Bouchard che va a fare incetta di punti per la classifica degli scalatori (passerà davanti su 4 dei 5 GPM): nel gruppo maglia rossa il lavoro dell’Astana fa crollare Fabio Aru e la maglia rossa Edet. Lo stallo nel gruppo dei big persiste fino alla penultima salita, quando Miguel Angel Lopez fa esplodere la corsa: attacca Lopez per primo, risponde Roglic, poi si muovono anche Quintana e Valverde.
Gli uomini Movistar e Astana tentano di sfiancare lo sloveno, che può guadagnare molto nella cronometro di martedì, e ai -17km arriva lo scatto decisivo di Miguel Angel Lopez: il colombiano lascia tutti sul posto, e l’Astana ferma Ion Izagirre dalla fuga per aiutarlo. Lopez guadagna 20” circa sugli altri big, venendo inseguito da un gruppetto con Valverde, Quintana, Pedrero (Movistar), Roglic (Jumbo-Visma), Majka (Bora) e Pogacar (UAE). Grazie al lavoro di Izagirre e Fuglsang, Miguel Angel Lopez vola a 40” di vantaggio sugli altri big, e finalmente la Jumbo-Visma (con colpevole ritardo) ferma Kuss dalla fuga per aiutare Roglic. Davanti intanto ci sono O’Connor, Bouchard e Geoghehan Hart, quando le immagini saltano per il clamoroso mix tra pioggia e grandine che colpisce l’arrivo di Cortals d’Encamp. Dopo dieci minuti di ”buio” ritroviamo i corridori sullo sterrato pre-salita, che è zuppo d’acqua e pericoloso. La situazione è profondamente cambiata, visto l’attacco congiunto di Valverde e Quintana a Roglic e i movimenti nella fuga. In testa c’è Marc Soler con 35” su Quintana e un ottimo Pogacar, con un gruppetto comprendente Valverde e Lopez a 50”: Roglic è da solo, ma pedala con forza e rientra in questo gruppo guadagnando circa 20” e limitando i danni. Ai -3.5km Quintana e Pogacar sono a 15” da Soler, che viene fermato dalla Movistar (pessima tattica degli spagnoli, con Valverde che riporta sotto Roglic a suon di scatti) e reagisce platealmente mandando a quel paese il direttore sportivo: approfitta della situazione Pogacar, che scatta e fa il vuoto. Lo sloveno della UAE guadagna circa 20” su Quintana, abbandonato da Soler ai -1.5km: si trovano a 44” Valverde e Roglic, mentre Miguel Angel Lopez va in crisi di fame e scivola a 56”, complice anche una caduta durante il tratto sterrato (quando le immagini erano ko). Tadej Pogacar è ormai lanciato verso la vittoria, e conquista il suo primo successo in un grande giro a Cortals d’Encamp: lo sloveno rifila 23” a Quintana, con Roglic e Valverde a 48” e Miguel Angel Lopez che chiude a 1’01”. Nairo Quintana è il nuovo leader della Vuelta.
VUELTA 2019, QUINTANA NUOVO LEADER: LA CLASSIFICA GENERALE PRIMA DEL RIPOSO
Nairo Quintana tornerà dunque a vestire la maglia rossa di leader della Vuelta 2019: precede di 6” Roglic e di 17” Miguel Angel Lopez, con Valverde quarto a 20”. Quinto Pogacar a 1’42”, con Hagen sesto a 1’46” e Nicolas Edet (che ha perso sei minuti) settimo a 2’21”: completano la top-10 Rafal Majka (+3’22”), Wilco Kelderman (+3’53”) e Dylan Teuns (+4’46”). Domani si riposa a Pau, prima della cronometro di 36km che dovrebbe consegnare la maglia rossa e un buon vantaggio a Primoz Roglic.
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