Si è giocata la ventunesima giornata di Superlega maschile di volley, andiamo a vedere quanto è successo.
IL RESOCONTO DELLA VENTUNESIMA GIORNATA DI SUPERLEGA MASCHILE DI VOLLEY
È andata in archivio la ventunesima giornata della SuperLega maschile di volley. Perugia aggiudicandosi il match contro la Lube ha matematicamente vinto la regular season. Cisterna vince contro Vibo Valentia, bene Milano. Ma andiamo a vedere quanto è successo.
CISTERNA – VIBO VALENTIA 3-2 (15-25; 27-25; 21-25; 25-21; 15-12)
Cisterna vince contro Vibo Valentia al tie-break nell’anticipo della ventunesima giornata. Seconda vittoria per i laziali che però rimangono all’ultimo posto, ma quest’anno non ci saranno retrocessioni. La squadra calabrese guadagna un punto ma spreca l’occasione di allungare in classifica.
A trascinare i padroni di casa sono i 32 punti (2 aces e 2 muri) di Sabbi, bene anche Cavuto (18) e Tillie (11). In casa Vibo non bastano Neto Drame (16) e Defalco (14).
CIVITANOVA – PERUGIA 2-3 (25-21; 23-25; 25-23; 20-25; 14-16)
I Block Devils riscattano la sconfitta di qualche giorno fa in Coppa Italia e vincono il match contro Civitanova. Grazie ai due punti conquistati la squadra umbra sale a 54 punti a +4 proprio sui cucinieri e ad una giornata dalla fine del campionato la squadra di Heynen vince matematicamente la regular season.
Trascinatore degli umbri è stato il solito Leon (29), bene anche Plotnytskyi (15), Ter Horst e Solè (12 punti a testa). In casa marchigiana non bastano le 22 marcature di Juantorena, le 20 di Leal, e i 14 punti di Rychlicki.
MONZA – PIACENZA 0-3 (20-25;30-32; 22-25)
Ad un match dalla fine della regular season la lotta per il quarto-quinto posto è tutt’altro che chiusa, posizioni importanti in ottica playoff che vedono in lizza Vibo, Piacenza e Monza. Grazie alla vittoria contro Monza, Piacenza può avere un piccolo vantaggio ma c’è ancora un match da giocare e le sorprese non mancheranno.
A trascinare i Lupi sono stati i 18 punti di Russell, bene anche Groezer (11) e Clevenot (10), in casa Monza non bastano Lagumdzija (16) e Dzavoronok (14).
MILANO – TRENTO 3-0 (25-22; 25-23; 25-22)
Terza vittoria consecutiva per i meneghini che travolgono con un netto 3-0 Trento a cui pesa ancora la sconfitta in semifinale di Coppa Italia. Dolomitici ormai matematicamente terzi nonostante la sconfitta. Milano, invece, naviga all’ottavo posto a -2 punti da Modena ma con un match da recuperare.
La squadra meneghina si affida a Patry (16) e a Ishikawa (10) per avere la meglio sul grande ex Abdel-Aziz che realizza 19 punti, ma non bastano a Trento per evitare la sconfitta.
VERONA – MODENA 1-3 (21-25; 25-15; 23-25; 21-25)
Dopo tre KO di fila Modena ritrova la vittoria, a cadere è Verona. La squadra di Giani dovrà vincere la prossima partita e sperare che Milano non vinca la partita di recupero, ma potrebbe non bastare per tenersi la settima posizione, i Canarini passeranno dagli ottavi di finale.
In un match in cui spiccano i 30 punti di Kaziyski a cui si affiancano i 14 di Jaeschke ad avere la meglio è la squadra di Giani che ringrazia Vettori (15), Stankovic (14), Petric (13), Karlitzek e Mazzone (10 punti a testa).
RAVENNA – PADOVA 3-1 (27-25; 25-17; 19-25; 25-17)
Ravenna ritrova la vittoria dopo due partite perse e lo fa nello scontro di bassa classifica contro Padova. Un bel match, combattuto, che ha visto gli ospiti riaprire i giochi vincendo il terzo set, ma subire poi il ritorno dei ravennati che portano a casa i tre punti.
A trascinare i padroni di casa ci hanno pensato Loeppky (17), Recine (13) e Grozdanov (11), in casa Padova non bastano Bottolo (15) e Stern (11).
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