Volley Femminile, Europei 2021: prestazione convincente per le Azzurre che accedono alla Finale della rassegna europea, in programma Sabato 4 Settembre contro la temibilissima Serbia.
PRIMO SET
Italia e Olanda si contendono smaniosamente la Finale degli Europei 2021 fin dai primi punti. Le azzurre cercano di imporre il loro gioco con il mani out di Pietrini (2-1) e il primo tempo di Danesi (3-2), ma le olandesi rimangono agganciate con una bella difesa a muro su Sylla e superano l’azione dopo con un ace di Dambrink (3-5). L’Italia trova la parità; Chirichella sale in cattedra e infila un pallonetto (9-8). Bujus risponde con una sassata in diagonale ispirando Bongaerts al servizio (10-10). Con il guizzo di Egonu in pipe, inizia il gap decisivo di +5 per l’Italia (15-10). Chirichella sblocca le Orange sbagliando la battuta (15-11). L’Italia spinge sull’accelleratore e continua a macinare punti fermando il gioco avversario a -7 (19-12). Altro errore al servizio, questa volta di Pietrini. Rimedia Egonu su un recupero stratosferico di Sylla (20-13). La strada per le Azzurre, che raggiungono quota 20 è spianata (20-13): prima Egonu in diagonale, seguita da Sylla che prende esempio. Buijs ferma Pietrini a muro ma subito dopo Bongaerts regala un punto al servizio (23-18). Mani out di Plack per rallentare il ritmo del match imposto dalle Azzurre (23-19), ma per le Orange non c’è storia con Paola Egonu che sigla il set point in attacco e immediatamente replica per mettere un punto sul primo set (25-19).
SECONDO SET
Italia calzante anche nel secondo set che piazza il un muro con Danesi su Dambrink (3-2) che nel suo turno in battuta sbaglia (5-3). Piccolo break a favore delle Azzurre grazie a un prestazione magistrale di squadra: Danesi si infuoca sia in attacco (6-4) sia a muro (7-4); seguono Sylla (10-5) in attacco e Egonu a muro (11-5). Dambrink rompe il ritmo di gioco con una parallela, ma l’Italia riprende imperturbabile: Egonu sbaglia il servizio ma recupera in contrattacco (14-7). Bongaerts dà fiducia Daalderop in attacco (16-11) e le Orange accorciano le distanze (18-16) anche grazie alla sbavatura di Sylla in ricezione. La schiacciatrice italiana risolvendo il bagher d’alzata di Gennari. Egonu mette a terra la palla per il 20-16. Le Ragazze di Davide Mazzanti non vogliono più concedere troppo: in cinque azioni risolte grazie a un buon gioco corale e qualche errore di troppo delle olandesi (invasione dell’Olanda sul 23-16), Chirichella e compagne murano Buijs e si portano avanti per 2-0.
TERZO SET
Battuta d’arresto per le italiane. Le Ragazze di Mazzanti fanno sopraffare dalle olandesi che mettono già subito una netta distanza di +4: Plack firma il 5-9 in pipe. Le italiane trovano la parità sul 9-9, ma le Orange non si fanno sopraffare e ripartono alla grande con un bellissimo ace (9-10). Black out dell’Italia che lascia andare le olandesi a +7 (9-16). Black out azzurro. Gennari si riscatta in attacco dopo la murata delle Orange. Malinov (entrata su Orr) chiama in causa i centrali: fast di Chirichella sull’ 11-18 e primo tempo di Danesi (13-20). Le atlete olandesi raggiungono presto quota 23 ed è Plack a guadagnare il set point con un mani out. La stessa Daalderop tarda la chiusura con un errore in battuta; ci pensa Nwakalor (entrata su Sylla) a dare il punto decisivo sbagliando dalla linea di nove metri. L’Italia rimane avanti ma le Orange rimandano tutto al quarto set.
QUARTO SET
Le italiane partono subito decise alzando gli scudi in difesa con De Gennaro. Pietrini sigla il +3 in attacco (5-2). Time out per l’Olanda. Le Azzurre rientrano in campo con la giusta mentalità: sebbene le Orange cercano di sovvertire le sorti del match con Timmermann in primo tempo (5-3), le Ragazze di Mazzanti macinano punti portandosi avanti coadiuvate da Danesi che dà il meglio di sé in tutti i fondamentali (9-4). Chirichella chiude il pallone di seconda intenzione (10-4). Tripletta di Egonu che aumenta il gap con le avversarie (14-5). Buijs interrompe la serie con un mani out ma Egonu riprende in mano la situazione (15-6). Torna a Danesi a muro (17-9) in attacco (18-9). Le Olandesi accorciano: Plak picchia in parallela (18-11); Daalderop segna un mani out (18-12). Si ferma la palla di Danesi a muro e Mazzanti chiama time out (18-13). L’Italia raggiunge quota 20: monster block di Chirichella 20-13. Lohuis e Bujis tentano di fermare l’avanzata azzurra (22-16), ma l’azione dopo la stessa schiacciatrice invade. Punto a favore dell’Azzurre (23-16) che per la troppa foga cadono in errore. Ci pensa il mani out di Egonu a siglare il match point ma è Pietrini che sporca la palla sul block delle avversarie che non riesce a ricostruire. 25-18 per l’Italia che vola in finale con la Serbia.
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