Atletica Europei indoor 2023: Zane Weir e Samuele Ceccarelli sono i nuovi campioni continentali al coperto rispettivamente di lancio del peso e 60 metri.

atletica europei indoor 2023 istanbul simone ceccarelli oro marcell jacobs argento italia italy atletica leggera athletics european indoor championships gold silver 60 m men uomini

Simone Ceccarelli oro e Marcell Jacobs argento nei 60 m (foto FIDAL)

ATLETICA EUROPEI INDOOR 2023: DUE CAMPIONI E QUATTRO VICECAMPIONI AZZURRI

Gli Europei indoor 2023 di atletica leggera, disputati alla Ataköy Athletics Arena di Istanbul, in Turchia, dal 2 al 5 marzo, vedono scontrarsi 600 atleti e atlete provenienti da 50 Paesi e regalano sei medaglie azzurre, di cui due ori e quattro argenti, che valgono il 4° posto nel medagliere. Inoltre, l’Italia festeggia la vittoria nella classifica a punti, in base ai piazzamenti tra i primi otto, grazie a un totale di 20 finalisti, a quota 84 davanti a Gran Bretagna (72,5) e Olanda (69), per la prima volta nella storia della competizione giunta alla 37ª edizione.

Nel lancio del peso maschile, trionfa Zane Weir con uno straordinario lancio a 22,06m. Durante la gara migliora per due volte il suo record nazionale al coperto – 21,67 ottenuto un anno fa ai Mondiali in sala di Belgrado – prima con 21,89m e poi con la misura vincente. Per Weir, brillante 5° alle Olimpiadi di Tokyo, è il riscatto dopo l’infortunio alla mano destra che lo ha bloccato nella scorsa estate. Zane Weir è il secondo azzurro di sempre oltre la barriera dei ventidue metri: soltanto l’olimpionico Alessandro Andrei ci riuscì all’aperto arrivando fino ai 22,91m dell’allora record mondiale. È la medaglia italiana numero 100 nelle 37 edizioni dell’evento, ma anche il secondo titolo nel getto del peso a 27 anni dal successo di Paolo Dal Soglio che ora allena il nuovo campione d’Europa al coperto.

Nella stessa finale, finisce senza misura Leonardo Fabbri, autore di sei nulli, dopo essersi qualificato con la terza misura.

Storica doppietta per l’Italia nei 60 metri uomini. La medaglia d’oro è di Samuele Ceccarelli, che vince in 6.48 davanti al campione olimpico e capitano della Nazionale Marcell Jacobs, argento in 6.50 dopo il titolo di due anni fa. Ceccarelli, al debutto in Nazionale maggiore, in semifinale corre in 6.47, miglior tempo europeo dell’anno nonostante qualche linea di febbre, il quinto di sempre a soli sei centesimi dal record europeo di Jacobs, sette in meno del 6.54 con cui Ceccarelli ha vinto a sorpresa il titolo italiano ad Ancona due settimane fa. Ceccarelli scatta subito in testa, con un’ottima uscita dai blocchi di partenza, e ci rimane fino al traguardo. A testa alta Jacobs, che cede lo scettro al compagno di squadra ma corre la sua miglior gara di quest’anno, dopo aver già riscritto il primato stagionale vincendo la semifinale in 6.52. Il bronzo va allo svedese Henrik Larsson in 6.53.

Nel salto triplo donne, Dariya Derkach conquista uno splendido argento, atterrando a 14,20m e salendo per la prima volta su un podio importante internazionale a livello assoluto. Tra le protagoniste anche Ottavia Cestonaro, 4ª con 14,08m ottenuti all’ultimo tentativo. Nel delirio del pubblico di casa vince la turca Tugba Danismaz con 14,31m al primo salto, terza la portoghese Patricia Mamona con 14,16m.

Altre due magnifiche medaglie d’argento per l’Italia arrivano nell’ultima giornata di gare. Nel salto in lungo Larissa Iapichino all’ultimo tentativo decolla al favoloso record italiano al coperto di 6,97m, dopo averlo già eguagliato con 6,91m, a soli tre centimetri dal 7,00m d’oro della britannica Jazmin Sawyers e davanti alla campionessa iridata indoor, la serba Ivana Vuleta, bronzo con 6,91m al termine di gara appassionante. Fuori dal podio la tedesca campionessa olimpica Malaika Mihambo, 4ª con 6,83m.

Argento anche per la staffetta 4×400 femminile con Alice Mangione, Ayomide Folorunso, Anna Polinari ed Eleonora Marchiando: 3:28.61 per le azzurre che migliorano di quasi due secondi il record italiano (stabilito due anni fa con 3:30.32 da Rebecca Borga, Alice Mangione, Eleonora Marchiando ed Eloisa Coiro), dietro soltanto all’imprendibile Olanda (3:25.66) e davanti alla Polonia (3:29.31).

ATLETICA EUROPEI INDOOR 2023: GLI ALTRI RISULTATI DEGLI ITALIANI

Sono molti gli azzurri che raggiungono la finale nelle rispettive discipline.

Nei 3000 metri donne, Nadia Battocletti si ferma ai piedi del podio: è 4ª con 8:44.96. Ludovica Cavalli è 9ª in 8:53.97. Micol Majori è eliminata in batteria.

Nei 60 ostacoli uomini, Lorenzo Simonelli è 4° per un soffio: 7.59 per lui, ad appena cinque millesimi di secondo dal bronzo, togliendo sette centesimi alla sua migliore prestazione italiana under 23 e diventando il terzo azzurro di sempre. Subito dietro Paolo Dal Molin, 5° in 7.52 dopo il bronzo di due anni fa. Hassane Fofana si ferma in semifinale, il primo degli esclusi dalla finale.

Nei 1500 maschili, Pietro Arese termina 5° in 3:38.91, mentre Ossama Meslek rimane coinvolto nella caduta del britannico George Mills ed è costretto a fermarsi. Federico Riva non supera la sua batteria.

Nel salto triplo uomini, Tobia Bocchi è 6° con un salto da 13,39m. Eliminazione in qualifica per Simone Biasutti: al debutto in Nazionale maggiore, è 9° con lo stesso risultato (un abbordabile 16,20m) dell’8° classificato, il turco Batuhan Cakir, ma fuori per la seconda misura (15,91m contro 16,06m).

Nel salto con l’asta uomini, Claudio Stecchi, reduce dall’aver eguagliato il record italiano indoor (5.82), non supera i 5.85 per lo scacco matto e si accontenta del 6° posto.

Nel salto in alto uomini, 6° posto per Christian Falocchi (2,19m) e 8° per Marco Fassinotti (2,15m). Stefano Sottile commette due errori a 2,14m e non entra in finale.

Negli 800 metri maschili, 7° posto per Catalin Tecuceanu (1:48.54) e 8° per Simone Barontini (1:48.63).

Negli 800 donne, Eloisa Coiro è 7ª in 2:02.80. Elena Bellò non si qualifica per la finale.

Nel pentathlon, Sveva Gerevini conclude in 8ª posizione con 4363 punti. Record mondiale per la belga Nafissatou Thiam (5055 punti).

Nel salto con l’asta donne, Roberta Bruni si ferma a 4,25m, misura che vale l’8° posto; Elisa Molinarolo è 9ª, appena fuori dalla finale.

Nei 1500 femminili, alla sua prima finale in maglia azzurra Sintayehu Vissa termina al 9° posto in 4’10″05; Federica Del Buono si ferma in batteria.

Nel lancio del peso maschile, niente da fare per Nick Ponzio, non ancora al top della condizione, 10° con 19,83m.

Nel salto in lungo uomini, Mattia Furlani, debuttante di lusso della Nazionale senior, chiude al 12° posto con 7,57m.

Nel salto in alto femminile, delusione per Elena Vallortigara: il bronzo mondiale non riesce a entrare tra le migliori per la finale, chiudendo al 15° posto con tre errori a 1,87m dopo aver già sbagliato una volta a 1,82m.

Nei 60 metri donne, Irene Siragusa e Anna Bongiorni escono in semifinale; Gloria Hooper chiude in batteria.

Nei 400 metri femminili, Alice Mangione esce in semifinale; Raphaela Lukudo e Anna Polinari nelle batterie.

Nei 60 ostacoli donne, out Elisa Di Lazzaro in semifinale; Nicla Mosetti non va oltre le batterie.

Nei 400 metri maschili, Vladimir Aceti non supera la sua batteria.

Nei 3000 uomini, niente da fare per Pietro Riva e il debuttante in Nazionale senior Mattia Padovani, eliminati al primo turno.

Nei 60 metri maschili, Roberto Rigali non supera le batterie.

Nell’eptathlon, parte bene Dario Dester, ma è costretto al ritiro dopo la seconda gara (il salto in lungo) a causa di un infortunio.

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.

Scopri tutte le ultime notizie sportive anche sui nostri social: FacebookTwitterInstagramYouTube.

mm
Giornalista, onnivora di cultura a 360º. Lavoro nel campo dei media, in particolare nel mondo dell'informazione e social. Lo sport è una delle mie tante passioni, coltivata sul campo, sui libri e sullo schermo.

Potrebbero anche piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *