Troppa Polonia per l’Italia nella Finale degli Europei di volley maschile. Dopo 14 anni i polacchi tornano sul tetto d’Europa.
LA POLONIA TRAVOLGE GLI AZZURRI ED È CAMPIONE D’EUROPA
La Polonia travolge l’Italia 3-0 (25-20; 25-21; 25-23) e si laurea campione d’Europa 14 anni dopo l’ultima volta. Una finale difficile, contro un’avversaria di livello e molto forte, si sapeva fin dall’inizio.
Rimane la delusione per la sconfitta perchè gli Azzurri ci avevano abituato bene in questo Europeo, ma se guardiamo il percorso la soddisfazione non può che essere tanta in quanto l’Italia è cresciuta e sicuramente imparerà da questo passo falso.
Una Polonia che ha voluto la vittoria fin dai primi scambi, con gli Azzurri che hanno sofferto e patito in quei fondamentali in cui hanno fatto bene durante il percorso europeo, ovvero ricezione e difesa. Non siamo stati quasi mai in partita, forse solo nell’ultimo set, ma quando la Polonia ha accelerato non c’è stato nulla da fare.
Va detto, però, che l’Italia è campione del Mondo, ha perso lo scettro d’Europa, ma il gruppo è giovane e ci farà divertire. Sicuramente resta la delusione odierna, ma il futuro è roseo.
Adesso qualche giorno di pausa poi si tornerà in campo, dal 30 settembre all’8 ottobre in Brasile, per il torneo pre-olimpico per provare a staccare il pass per le Olimpiadi 2024 a Parigi.
Ma andiamo a vedere la cronaca del match.
PRIMO SET
Pronti via il doppio ace di Huber porta la Polonia sul 4-0. Il muro di Kochanowski su Romanò è efficace e i polacchi vanno a +3 (7-4). Il primo tempo di Huber è vincente (11-7). La pipe di Michieletto ci fa rosicchiare un punticino restiamo però a -4 (14-9). L’attacco di Michieletto trova la risposta a muro di Huber, con la Polonia che vola sul 17-11. La battuta di Giannelli è out (19-13) coi polacchi che si avviano alla vittoria del set. Ricezione dell’Italia che lascia un po’ a desiderare e il pallone torna nel campo polacco con Leon che non ci pensa due volte e lo schiaccia a terra per uk 21-14. Romanò attacca e Leon mura, ma il pallone termina out (22-16), il divario è ancora ampio. L’Italia cresce a muro con Galassi e si porta a -3 dai polacchi (23-20). Romanò batte out e sono quattro set point per la Polonia (24-20). Kaczmarek in diagonale chiude la contesa sul 25-20 e porta la Polonia sull’1-0 in questa finale dell’Europeo maschile di volley.
SECONDO SET
Si inizia a giocare punto a punto fino a che la palla accompagnata degli Azzurri e il sesto ace polacco, questa volta con Janusz, portano la Polonia sul +2 (10-8). L’attacco di Kochanowski è vincente per il + 3 (13-10), l’Italia soffre ma non molla, perché con un muro vincente e grazie ad una invasione polacca ci portiamo sul 13-13. Poi si inizia nuovamente a giocare punto a punto fino a che l’attacco out di Lavia e il muro di Śliwka valgono il +3 per la Polonia (18-15). Ancora Śliwka che mette giù il pallone dopo uno scambio lungo, qualche dubbio sull’accompagnamento del pallone rimane, ma il punteggio dice 20-15 per i polacchi. Mani out del muro Azzurro per il 23-19 Polonia. L’invasione di Michieletto regala il 24-20 e quattro set point ai nostri avversari. Leon non trova le mani del muro e poi Michieletto dai nove metri batte direttamente a rete per il 25-21 e il 2-0 Polonia.
TERZO SET
Parte subito forte l’Italia che deve mettere in campo il tutto per tutto per allungare la partita e trova con Lavia il 3-1. Sbaglia Leon dai nove metri, 5-3 per gli Azzurri. Il primo tempo di Russo è vincente e vale il 7-4. Giannelli alza per Lavia e gli Azzurri si portano sul 10-6. Kaczmarek la butta di là e l’Italia pasticcia e poi sempre il 5 polacco trova il mani out del muro Azzurro per il 10-10. Michieletto trova il mano out di Janusz e l’Italia torna sul +2 (14-12). Arriva il tocco a muro di Romanò e poi Huber piazza il quinto ace personale per il sorpasso polacco (18-17). Leon batte a 130 km/h e trova l’ace del 21-19. Due attacchi vincenti di Lavia per il 21-21. Rinaldi batte a rete per il 24-22 e due match point per la Polonia. Kaczmarek attacca out poi ci pensa Śliwka a chiudere il match (25-23) e a far tornare la Polonia sul tetto d’Europa dopo 16 anni.
In casa Italia 13 marcature per Lavia, 10 punti per Michieletto, 9 per Romanò.
Per la Polonia 13 marcature per Leon, 12 per Huber e 10 per Kaczmarek. La vera differenza i polacchi l’hanno fatta dai nove metri con 11 ace.
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