(Foto di copertina: sito ufficiale Federazione Italiana Sport Invernali)
Un grande campione lo si vede da tante cose, da come reagisce alle avversità che la sorte gli pone davanti fino allo stupore che genera nel pubblico con un gesto tecnico pregevole, inaspettato, vincente.
E Jarl Magnus Riiber, da grande campione quale è, ha dimostrato tutto questo, ieri con una vittoria nonostante il dolore per la lussazione alla spalla e oggi con una prestazione sfavillante nella Mass Start che gli è valso il 59° sigillo in carriera. Il capolavoro è partito dal trampolino, dove il norvegese volante ha fatto segnare un salto di 153,5 metri, chiudendo a 173,8 punti, mettendo dietro di sè fin da subito Johannes Lamparter, autore di un salto di “soli” 134,5 metri. Terzo l’altro austriaco Steafn Rettenegger, alla prima top tre in carriera. Con questo salto Riiber è riuscito a riscattarsi dalla prova di fondo che aveva preceduto la sessione dal trampolino.
Nella prima parte di gara, infatti, il classe ’97 dopo aver controllato la situazione per 9 km, tenendo le code del rivale Lamparter, si è fatto poi superare al fotofinish dal tedesco Vinzenz Geiger, con ben 17 atleti racchiusi in un intervallo di soli 14 secondi.
Per l’Italia il migliore è stato Raffele Buzzi, 31°. Aaron Kostner, invece, ha terminato in 35^ posizione, dopo aver concluso la prima sessione di gara in 12^ posizione. Samuel Costa, invece, si è accontentato del 38° posto, seguito al 39° da Iacopo Bortolas, mentre Domenico Mariotti ha terminato a gara in 48^ posizione, fuori dalla top 40 che da quest’anno assegna punti iridati.
Con questa vittoria, l’11^ personale in Finlandia, Riiber si è già portato in testa alla classifica generale con 290 punti, seguito da Lamparter con 235 punti. Il terzo posto invece è occupato da Graabak con 220 punti. Il prossimo appuntamento della Coppa del Mondo si terrà a Lillehammer dove prenderà il via anche la stagione femminile.
Gli uomini, invece, saranno impegnati sabato e domenica in una prova dal trampolino piccolo e in una prova dal trampolino grande.
