La FASI ha deciso di partecipare alla prima edizione della IFSC Connected Speed Knockout, torneo virtuale di arrampicata sportiva.
PRIMA STORICA EDIZIONE
In un periodo così delicato e complesso, il mondo dell’arrampicata sportiva cerca di ripartire, a modo suo. La FASI non vuole perdere tempo ed ha così deciso di partecipare alla prima storica edizione dell’IFSC Connected Speed Knockout, una gara di velocità dove si affronteranno virtualmente oltre 50 atleti.
Gli atleti, provenienti da Austria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Indonesia, Italia, Giappone, Polonia e Russia, si arrampicheranno su sette pareti di velocità situate in sette diverse posizioni in tutto il mondo.
I primi 16 avanzeranno verso la finale. La fase finale della competizione seguirà lo stesso modello a eliminazione diretta di una normale Coppa del Mondo di velocità.
CONVOCATI E DICHIARAZIONI
Questi, gli atleti convocati dal direttore sportivo Daniele Crespi:
- Ludovico Fossali (G.S. Esercito)
- Gian Luca Zodda (G.S. Fiamme Oro)
- Alessandro Cingari (Uisproma Work in Progress)
- Alessandro Boulos (Venezia Verticale)
- Leonardo Gontero (G.S. Esercito)
- Francesca Vasi (Istrice Ravenna)
- Anna Calanca (G.S. Fiamme Oro)
- Giulia Randi (Carchidio Strocchi)
- Elisa Lega (Carchidio Strocchi)
- Erica Piscopo (Carchidio Strocchi)
Il presidente dell’IFSC Marco Scolaris ha così commentato: “Siamo piuttosto entusiasti di questa competizione. È un formato completamente nuovo, e devo congratularmi con il nostro Dipartimento Sportivo per avermi dato l’idea durante questi tempi estremamente difficili. Le nostre Federazioni Nazionali hanno abbracciato il progetto con entusiasmo, e questa è già la più grande soddisfazione per noi.”
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