Dopo una giornata da sogno, l’Italia dell’atletica torna a soffrire: finale deludente per Daisy Osakue nel disco, mentre Nadia Battocletti è 7a nei 5000m e Zoghlami 9° nei 3000sp. Out le azzurre dei 200m e dei 400hs, insieme a Davide Re (400m). Rivivi il LIVE delle gare.

La strepitosa giornata di ieri, con gli ori di Gianmarco Tamberi nel salto in alto (2.37, ex aequo con Barshim) e Marcell Jacobs nei 100m (9″80), va messa in archivio e ricordata per sempre: la sessione serale dell’atletica si aprirà proprio con le premiazioni degli azzurri, ma poi inizierà tutta un’altra storia, nella quale l’Italia tornerà a lottare per la qualificazioni alle finali e per dei piazzamenti di prestigio. La sessione notturna ci aveva fatto assistere all’ottima prestazione di Gaia Sabbatini nei 1500m (4a e semifinale), mentre le azzurre dei 200m (Hooper e Kaddari) erano volate in semifinale e Daniele Randazzo aveva chiuso ottavo nel salto in lungo vinto da Tentoglou (8.41) beffando i cubani Echevarria (8.41) e Masso (8.21), entrambi infortunati. Nella sessione diurna delude Daisy Osakue nel disco (12a), sorprende Nadia Battocletti con uno strepitoso 5000m in 5a posizione: bene anche Zoghlami nei 3000 siepi (9°). Out invece le azzurre dei 200m (Hooper e Kaddari) e dei 400hs (Olivieri e Pedroso) dalle semifinali, oltre a Davide Re (400m) e alle azzurre dell’asta (Bruni e Molinarolo). Rivivi il LIVE delle finali dell’atletica.

15.07 – Conclusa la finale del disco: oro alla statunitense Allman (68.98), argento alla tedesca Pudenz (66.86), bronzo alla cubana Perez (65.72). Abdica Perkovic, solo 4a con 65.01.

15.04 – Dopo il doppio oro da sogno di Tamberi (salto in alto) e Jacobs (100m) ieri, l’Italia torna a una giornata “normale” nell’atletica. Delude Daisy Osakue nel disco (12a), bene Battocletti (7a nei 5000m) e Zoghlami, 9° nei 3000sp con Abdelwahed solo 14°. Out Hooper e Kaddiri (semi 200m), Pedroso e Olivieri (semi 400hs), Bruni e Molinarolo (qualificazioni asta), Re (semi 400m).

15.01 – Out anche Elisa Molinarolo nel salto con l’asta: terzo errore, sfiorando la misura di 4.55m, suo personale. Chiude 15a e non centra la finale.

14.56 – Strepitoso sprint dell’olandese Sifan Hassan, che piazza il primo tassello nella sua ricerca al triplo oro nei 1500m, nei 5000m e nei 10000m. Tempo di 14.36.79. Argento Obiri (Kenya) e bronzo Tsegay (Etiopia). Settima Nadia Battocletti, che migliora il suo personale di quasi dieci secondi: 14.46.29, a 1”8 dal record italiano.

14.54 – Si stacca dal settebello di testa Nadia Battocletti e ipoteca l’ottavo posto: ultimo giro e primato personale altamente possibile.

14.52 – Resta nel gruppo di testa Nadia Battocletti, che marca a uomo l’olandese Hassan nelle fasi finali dei 5000m.

14.50 – Secondo errore per Elisa Molinarolo nelle qualificazioni del salto con l’asta: non riesce a superare 4.,55m ed è 15a.

14.40 – Pronti alla partenza i 5000m con Nadia Battocletti.

14.30 – Lancio estremamente deludente per Daisy Osakue dopo la ripresa del disco. L’azzurra lo annulla perchè di poco superiore ai 55m. La sua gara si conclude col 12° e ultimo posto, misura di 59.97. Non effettuerà i tre lanci finali, riservati alle prime otto. Finale deludente, dopo i 63.66m della qualificazione: misura con cui sarebbe 6a.

14.27 – Il programma si concluderà alle 14.40 coi 5000m: nella finalissima la nostra Nadia Battocletti.

14.24 Oro per il Marocco con Soufiane El Bakkali: tempo di 8.08.90. Argento a Girma (Etiopia) e bronzo a Kigen (Kenya). 9° Zoghlami in 8.18.50, gara deludente invece per Abdelwahed: 14° e penultimo in 8.24.34.

14.22 – Resiste nel gruppo dei migliori Zoghlami, soffre il ritmo invece Abdelwahed che si stacca. Siamo oltre i 2.000m, gruppo tirato dall’etiope Girma. Nei metri seguenti crolla anche Zoghlami: si forma un quintetto che si giocherà le medaglie.

14.19 – Ha smesso di piovere, la pista si sta asciugando. E riprendono le qualificazioni del salto con l’asta (con Elisa Molinarolo) e la finale del lancio del disco (con Daisy Osakue).

14.13 – Tutto pronto per la finale dei 3000 siepi: tocca ai nostri Ahmed Abdelwahed e Ala Zoghlami. E gli italiani potevano essere tre: Osama Zoghlami, fratello di Ala, è stato il primo degli esclusi.

13.59 – Ora attimi d’attesa fino alla finale dei 3000 siepi, con gli azzurri Abdelwahed e Zoghlami.

13.57 – Buona prestazione per Yadisleidis Pedroso nella terza e ultima semifinale dei 400hs: con 55″80 chiude quinta ed è eliminata. Vittoria per Femke Bol in 53″91.

13.46 – Aumenta nettamente la pioggia, ma le gare in pista proseguono. Seconda semifinale dei 400hs, senza italiane: vince McLaughlin con favoloso 53″03, partendo lentamente e mollando negli ultimi 50m, con un’ipnotica alternanza sugli ostacoli tra gamba sinistra e destra.

13.39 – Vince Dalilah Muhammad in 53″31: 7a Linda Olivieri in 57”03. Nella terza semifinale dei 400hs avremo Yadisleidis Pedroso.

13.33 – Si continua a correre, invece, in pista. Iniziano le semifinali dei 400hs: nella prima serie Linda Olivieri, dalla corsia 9. Partenza falsa della norvegese Iuel, ancor prima dello sparo: viene squalificata, ma avendo annunciato un ricorso può gareggiare sub-judice.

13.30 – Ufficialmente sospese asta e disco, visto il diluvio. Meravigliosi gli addetti giapponesi, che cercano di asciugare la pedana con dei microscopici asciugamani. Una scena che suscita ilarità, visto il diluvio universale.

13.28 – Diluvia sul lancio del disco: fioccano i nulli, anche dalle migliori atlete. Avrebbe senso sospendere la gara per qualche minuto, ond’evitare di influenzarla: la pedana è letteralmente allagata. Al termine del secondo giro, lo ricordiamo, Osakue è ancora 11a con 59.97.

13.25 – Ufficialmente out Roberta Bruni. Arriva il terzo errore a 4.40. L’azzurra ha saltato solo 4.25 e viene eliminata. Si passa a 4.55: primo errore per Molinarolo.

13.23 – La terza semifinale dei 400m viene vinta da Gardiner (Bahamas) in 44″14, precedendo Norman (USA, 44″52) e Makwala (Botswana, 44″59). Out l’olimpionico e recordman del mondo (43″03) van Niekerk, tormentato dagli infortuni nel quinquennio post-Rio. Ripescati proprio Makwala e Bonevacia.

13.17 – Brutto nullo per Daisy Osakue nel secondo lancio. Le resta una sola chance per evitare l’eliminazione dopo tre tentativi nel disco.

13.16 – Seconda semifinale più “umana” dei 400m. Cherry (USA) la vince in 44″44.

13.13 Secondo errore per Roberta Bruni a 4.40m: l’azzurra del salto con l’asta rischia grosso.

13.11 – Lancio superlativo della statunitense Allman nel disco: 68.98m! Al termine della prima serie di lanci, guida Allman, che precede la cubana Perez (65.72) e la tedesca Pudenz (63.07). Undicesima e penultima Osakue con 59.97, solo perchè Steinacker ha trovato un nullo.

13.07 – Vince Kirani James nella prima semifinale dei 400m, tempo di 43″88: 43″93 per il colombiano Zambrano. Davide Re chiude 5° in 44″94: è già out, ma ha disputato una buonissima semifinale, battuto di un solo centesimo da Lendore.

13.05 – Si ribalta la situazione per le azzurre nelle qualificazioni del salto con l’asta. Elisa Molinarolo trova un sorprendente 4.40 alla prima prova, dopo l’errore a 4.25m. Errore invece per Roberta Bruni.

13.03 – Tutto pronto anche per la prima semifinale dei 400m. Subito in gara Davide Re, che sfiderà tra gli altri Kirani James. Finale impossibile per l’azzurro, ma proverà a migliorarsi.

13.02 – Parte con un 59.97 Daisy Osakue. Non il migliro lancio dell’azzurra del disco.

12.56 – Presentazione in corso per la finale del lancio del disco. La nostra Daisy Osakue proverà a dare tutto e migliorare il record italiano, eguagliato col 63.66m delle qualificazioni.

12.50 – 4.25 alla seconda prova per Elisa Molinarolo nel salto con l’asta. La misura di qualificazione è 4.70m.

12.42 – Errore per Elisa Molinarolo a 4.25: iniziano malissimo per lei le qualificazioni del salto con l’asta. Supera invece la misura Roberta Bruni nell’altro gruppo.

12.40 – Terza semifinale dei 200m vinta da Ta Lou in 22″13. Ottava Kaddari dopo una semifinale in apnea: 23″41. Lontanissima dal suo personale di 22″64.

12.33 – Elaine Thompson, dopo aver vinto i 100m, stravince la seconda semifinale dei 200m in 21″66: seguono la contestata Mboma (21″97, è stata esclusa da 400m e 800m per iperandroginismo) e la statunitense Gabrielle Thomas (22″01). Ottava Gloria Hooper in 23″28, peggiorando di 12/100 rispetto alla mattinata.

12.30 – Iniziate le qualificazioni del salto con l’asta. Nel gruppo A Elisa Molinarolo, nel gruppo B Roberta Bruni.

12.28 – Shelly Ann Fraser-Price domina la prima semifinale dei 200m, col tempo di 22″13.

12.20 – Istantanee di un momento storico: Tamberi e Jacobs con le loro medaglie d’oro.

12.08 – Risuonano gli inni di Qatar e Italia per il salto in alto: Mutaz Barshim e Gianmarco Tamberi ricevono le loro medaglie d’oro. Per non dimenticare il 1° agosto, la giornata in cui l’Italia ha ottenuto due ori nell’atletica in cinque minuti. Oro che mancava dal 2008: Alex Schwazer nei 50km della marcia. Doppio oro che mancava da Atene 2004: Baldini (maratona) e Brugnetti (20km marcia).

11.56 – Ribaltato il programma delle premiazioni: si parte con Marcell Jacobs, oro nei 100m davanti a Kerley (USA) e De Grasse (Canada). L’inno di Mameli è pronto per suonare la prima volta.

11.50 – Inizia la sessione serale dell’atletica, con le premiazioni degli azzurri d’oro: alle 11.54 Tamberi (salto in alto), alle 12 Jacobs (100m).

11.45 – Concluderà il programma odierno la finale dei 5000m con Nadia Battocletti: l’azzurra lotterà per un piazzamento e per migliorare il suo personale (14.55.83), in una gara dal livello altissimo. Appuntamento alle 14.40.

11.40 – Penultima finale di giornata nei 3000 siepi, con due azzurri: Ahmed Abdelwahed ha un personale da top-8, Ala Zoghlami invece si godrà la sua finale e proverà a migliorarsi. Due azzurri in finale nei siepi, non è cosa di tutti i giorni.

11.35 – A partire dalle 13.35, le semifinali dei 400 ostacoli femminili: subito in gara Linda Olivieri nella prima serie (corsia 9), correrà invece nella terza (h.13.55) Yadisleidis Pedroso dalla corsia 2. Passano le prime due, più i due migliori tempi di ripescaggio.

11.30 – A partire dalle 13.05, lo spettacolo dei 400m: nella prima semifinale sarà in gara Davide Re, che sfiderà tra gli altri il grenadino Kirani James. Finale difficilissima e quasi impossibile per l’azzurro, molto lontano dal suo personale.

11.25 – Inizierà alle 13 la prima finale azzurra, la più attesa. Daisy Osakue ha disputato una grande qualificazione, entrando nella finalissima del lancio del disco con 63.66 ed eguagliando il record italiano. Medaglie molto difficili quand’anche impossibili, ma può arrivare il primato nazionale in solitaria.

11.20 – Il secondo appuntamento dell’atletica sarà rappresentato dai 200m piani femminili, che vivono le loro semifinali. Gloria Hooper è passata col terzo tempo di ripescaggio in 23″16 dalle batterie, Dalia Kaddari da terza nella sua serie, eliminando per quattro millesimi al photofinish Shericka Jackson, bronzo nei 100m. Hooper sarà nella seconda serie, la ventenne sarda nella terza: appuntamento alle 12.32 e alle 12.39.

11.15 – La serata di gara si aprirà con le qualificazioni del salto con l’asta al femminile: in gara Elisa Molinarolo (personale di 4.55) nel gruppo A e Roberta Bruni (personale di 4.70) nel gruppo B. Finale che sarà tutt’altro che facile per le azzurre: la favorita è la russa Sidorova, con un season best di 4.91.

11.00 – Un’ora all’inizio della serata dell’atletica. Ricordiamo che l’Italia ha già vissuto delle gare notturne. Kaddari (23″26) e Hooper (23″16) si sono qualificate alle semifinali dei 200m, mentre Gaia Sabbatini ha raggiunto agevolmente la semifinale dei 1500m col 4° posto nella sua serie (out Del Buono, 11a in batteria). Non è andata bene la prima finale azzurra, con Randazzo 8° nel salto in lungo con 7.99: lontano dal suo personale (8.12) e dalla misura di qualificazione (8.10), e distante 22 centimetri dal podio.

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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