Biathlon, Europei 2018: continua l’avventura azzurra, sospinta dai tifosi di casa, a Ridnaun, Val Ridanna. A un giorno dalla conclusione dell’evento, come sta proseguendo l’avventura dei biatleti FISI, la Federazione Italiana Sport Invernali?
Karin Oberhofer: l’azzurra chiude quinta nella gara a inseguimento degli Europei di biathlon 2018 in scena a Ridaun, Val Ridanna (fonte: profilo Facebook uffciale di Karin Oberhofer)
BIATHLON, EUROPEI 2018: GLI AZZURRI IN VAL RIDANNA
Continua, almeno fino a domani, l’avventura degli azzurri della FISI, la Federazione Italiana Sport Invernali, impegnati a Ridnaun, Val Ridanna, per gli Europei di biathlon 2018 organizzati dall’IBU, l’International Biathlon Union.
L’evento, per gli azzurri, s’era aperto nel migliore dei modi: Alexia Runggaldier, infatti, rientrante ad Anterselva dopo alcune tappe di Coppa del Mondo d’assenza, mercoledì aveva conquistato la medaglia d’argento nella gara individuale.
Cosa hanno riservato le nevi dell’Alto Adige agli azzurri?
VENERDÌ: LE GARE SPRINT, MASCHILE E FEMMINILE
Il programma degli Europei di biathlon 2018 prevedeva per la giornata di venerdì le gare di sprint, maschile e femminile.
Nella maschile, che ha aperto la giornata, il più veloce di tutti è stato Andrejs Rastorgujevs, che si laurea dunque campione europeo. All’Alto Adige Arena il lettone, un solo errore al tiro, ha preceduto il russo Alexander Loginov, argento, e, ancorché impeccabile al tiro, il bulgaro Krasimir Anev, bronzo a quasi venticinque secondi di ritardo. Cinque gli azzurri in gara: Rudy Zini chiude trentaduesimo, Pietro Dutto trentatreesimo, Saverio Zini settantaquattresimo, Andreas Plaickner centododicesimo e Paolo Rodigari centodiciottesimo.
Nella gara femminile, invece, a salire sul gradino più alto del podio è stata l’ucraina Iryna Varvynets: zero errori al tiro e un ottimo tempo, 20:54. Seconda Chloe Chevalier, terza Fuyuko Tachizaki: distanti d’una decina di secondi dalla vincitrice finale. Ottima, nuovamente, Karin Oberhofer, nona, ad una trentina di secondi dalla Varvynets, ma senza alcun errore al tiro.
SABATO: OBERHOFER QUINTA NELLA PURSUIT
Sabato, il quarto giorno degli Europei di biathlon 2018 in Val Ridanna, a visto in programma le gare pursuit.
La 12.5 km maschile ha visto trionfare Alexander Loginov: il russo, due errori al tiro, s’è dimostrato più veloce di tutti i propri rivali, concludendo a quasi trenta secondi dal bulgaro Krasmir Anev, argento, impeccabile al tiro. Al terzo posto, invece, a completare la doppietta russa, Evgeniy Garanichev, a un minuto dalla vetta. Lontano, a più di quattro primi dal vertice, Rudy Zini, trentottesimo; mentre Pietro Dutto, l’altro biatleta italiano in gara, chiude quarantunesimo.
Tra le biatlete, invece, dopo il secondo posto del giorno precedente, a conferma d’un gran momento di forma, conquista il podio più alto Chloe Chevalier. La francese, impeccabile al fucile, conclude i 10km della prova in meno di mezz’ora; alle sue spalle, l’ucraina Iryna Varvynets, argento, e bronzo la connazionale Julia Simon. Bravissima, ancora una volta, l’azzurra Karin Oberhofer, che dopo l’ingresso nella top-ten di venerdì si ripete nuovamente: due errori al poligono non le impediscono di chiudere quinta, a meno d’un minuto dalla campionessa.
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