Biathlon, Coppa del Mondo 2019. Le dichiarazioni degli azzurri impegnati, all’Alto Adige Arena di Anterselva, nella gara a inseguimento maschile.

Lukas Hofer impegnato nella quinta tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2019, Ruhpolding (fonte: profilo Twitter ufficiale Italia Team)

Biathlon, Coppa del Mondo 2019: le dichiarazioni degli azzurri impegnati nella gara pursuit di Anterselva

S’è da poco conclusa la gara a inseguimento maschile, che ha chiuso il programma della penultima giornata all’Alto Adige Arena di Anterselva, sede della sesta tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2019.

Dopo la fantastica doppietta di Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi nella pursuit femminile, anche gli azzurri in gara nel format maschile, Lukas Hofer, Dominik Windisch e Thomas Bormolini, si sono resi protagonisti di una grande prestazione, chiudendo tutti e tre in top-twenty, rispettivamente alla nona, undicesima e diciannovesima posizione.

Lukas Hofer impegnato nella pursuit di Oberhof, primo podio in stagione (fonte: profilo Twitter ufficiale di Giovanni Malagò)

Parola agli azzurri: Hofer “KO sugli sci”; Windisch centra “l’obbiettivo di partire domani”

Al termine della gara, gli azzurri si sono concessi ai nostri microfoni, parlando della propria prestazione e delle rispettive sensazioni.

Lukas Hofer ha detto d’essere “KO sugli sci. Non sono in forma. Ora devo cercare di chiudere bene ancora domani, come ho fatto oggi. Poi ci saranno altre due settimane intense. Al poligono sentivo tanta pulsazione a terra, fin dal giorno in cui sono arrivato. Non era causata dal vento. Se sparo veloce non riesco a star fermo e, infatti, mi prendo il mio tempo e mi tocca aspettare. Devo adeguarmi alla situazione.

Domani ce la giochiamo di nuovo dall’inizio alla fine” ha però espresso sicurezza Lukas. “Di sicuro bisognerà sparare bene, perché qua sparano tutti bene e oggi ho perso il treno facendo due errori nello stesso poligono in piedi. Domani devo evitarli, perché se fai un errore ancora te lo giochi, di più no. All’inizio abbiamo subito chiuso il buco con Destieux e Fillon-Mallet e avevo un buon treno. Poi quel doppio errore in piedi ha cambiato tutto“.

Contento“, poi, Dominik Windisch, “perché non era facile. C’era un po’ di vento e bisognava controllare bene. Sono contento sia per come ho tirato che per come ho sciato: sono sempre riuscito a tenere i gruppetti. Ho raggiunto l’obiettivo di partire anche domani e sono molto felice. Questi due giorni è davvero andata sempre bene e ho fatto vedere quello che so fare. Adesso però bisogna rimanere con i piedi per terra e continuare così. La mia strategia è stata sempre giusta. Domani cercherò di fare bene allo stesso modo: se ci sarà vento, la gara si aprirà un po’“.

Molto contento“, invece, Thomas Bormolini, in primis perché “ho tirato bene. Sugli sci vado sempre un po’ su e giù, ma una giornata del genere cancella tutto il resto. Cercheremo di trovare una soluzione nelle prossime gare. Speriamo di trovare la condizione giusta anche a Ostersund e mantenere la qualità al tiro. È da tante stagioni che tento di fare il meglio e i risultati negativi fanno parte del gioco: sta a noi trovare le soluzioni“.

Lukas Hofer e Dominik Windisch all’arrivo dell’inseguimento di Anterselva

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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