Biathlon, Coppa del Mondo 2017/2018: si è da poco conclusa la nona, l’ultima tappa del circuito internazionale IBU, in programma a Tjumen’, Russia. Nelle ultime gare della stagione azzurri e azzurre FISI, Federazione Italiana Sport Invernali, si sono giocati i piazzamenti nella classifica generale e in quelle delle differenti specialità.
Lukas Hofer, terzo, sul podio della Coppa del Mondo con Martin Fourcade e Johannes Boe, rispettivamente primo e secondo in classifica generale (fonte: pagina Facebook ufficiale di Lukas Hofer)
BIATHLON, COPPA DEL MONDO 2018: TIJUMEN’, L’ULTIMA TAPPA
Si è da poco conclusa la nona ed ultima tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2017/2018. Il circuito IBU, International Biathlon Union, si chiude, per l’annata 2017/2018, tra conferme e novità, lasciando in eredità agli azzurri un’ottima stagione, da cui ripartire per gli impegni futuri. La FISI, Federazione Italiana Sport Invernali, infatti, oltre che in Coppa del Mondo, s’è ottimamente comportata durante tutta la stagione, dagli Europei alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018.
Tjumen’, la tappa conclusiva, rappresenta dunque per gli azzurri l’occasione di chiudere al meglio, coronando con dei buoni piazzamenti le grandi prestazioni della stagione.
BIATLETI: FOURCADE VINCE ANCORA, HOFER QUINTO NELLA GENERALE
I biatleti hanno aperto l’ultima tappa della stagione di Coppa del Mondo di biathlon con la gara sprint. Qui, a prevalere è stato il francese Martin Fourcade, che grazie al successo si laurea, per la settima volta consecutiva, campione, vincendo la Coppa di Cristallo al termine di una stagione di Coppa praticamente perfetta. Alle sue spalle il connazionale Simon Destieux, secondo, e lo svedese Fredrik Lindstroem, terzo. Tredicesimo, invece, Lukas Hofer, che chiude davanti al rivale di Foucade per la vittoria finale, il norvegese Johannes Boe, attardato al traguardo a causa di due errori al poligono. Ventesimo Dominik Windisch e cinquantacinquesimoThomas Bormolini, gli altri due azzurri in gara.
Nella seconda gara maschile del weekend, la 12,5km pursuit, ad impressionare è stato Lukas Hofer, secondo nella medesima specialità settimana scorsa, terzo, complice una splendida prova al poligono. Il ventinovenne, tredicesimo al via, ha centrato il quinto podio individuale della carriera, preceduto soltanto da Fourcade, primo, e Johannes Boe, secondo. «Credo di attraversare il miglior periodo di forma della carriera – ha dichiarato al termine dell’evento il carabiniere altoatesino -. Sicuramente è la mia migliore stagione di sempre, dove la costanza di prestazioni è stato il mio punto forte. Sapevo che queste posizioni sono quelle che mi competono, ci ho creduto maggiormente, gara dopo gara. Quando sono sicuro al poligono con il tiro so che posso fare sempre bene». Gli altri biatleti italiani in gara, Dominik Windisch e Thomas Bormolini, hanno chiuso rispetticamente diciottesimo e trentunesimo, completando due buone gare.
I biatleti, infine, si sono esibiti nella gara di partenza in linea. Qui, ancorchè a Coppa di Cristallo già nelle mani di Fourcade, completamente fuori gara nella prova, a vincere è stato il padrone di casa di Tyumen, il russo Maxim Tsvetkov. Primo, davanti al norvegese Erlend Bjoentegaard, secondo, e al connazionale Johannes Boe. Ottimo, per l’ennesima gara, Lukas Hofer, in lotta per tre poligoni per un posto sul podio, ma poi costretto alla settima posizione finale a causa d’un errore all’ultima serie. Hofer chiude la stagione con il quinto posto nella classifica assoluta; mentre Dominik Windisch, ventesimo nell’utlima gara con due errori al poligono, chiude ventunesimo nella generale.
LE EMOZIONI DELL’ULTIMA GARA PER L’ASSEGNAZIONE DEL TITOLO DI CAMPIONESSA
Molto più competitiva, invece, rispetto alla maschile, la stagione delle biatlete impegnate nella Coppa del Mondo di biathlon organizzata dall’IBU. Così l’ultimo weekend in Russia, apertosi con la sprint, vinta dalla bielorussa Darya Domracheva, davanti, al traguardo, alla finlandese Kaisa Makarainen, seconda, e alla norvegese Tiril Eckhoff, terza. Ottima la prestazione delle due azzurre in gara: Lisa Vittozzi si è classificata quinta, grazie ad un poligono perfetto e alla sua velocità sugli sci; settima, invece, Dorothea Wierer, anch’ella senza errori al tiro.
Nella seconda prova delle biatlete del weekend, la pursuit, riaprendo completamente la lotta per la Coppa del Mondo, a spuntarla è stata Kaisa Makarainen. La finlandese, al secondo centro stagionale, ha tagliato il traguardo davanti alla francese Anais Bescond, seconda dopo una strenua rimonta, e a Laura Dahlmeier, terza. Ottava, invece, la Lisa Vittozzi, mentre Dorothea Wierer, complici quattro errori al poligono, ha chiuso sedicesima, restando esclusa dal podio della Coppa del Mondo di specialità.
Nell’ultima gara della Coppa del Mondo 2017/2018, la mass start femminile, infine, a vincere è stata, nuovamente, Darya Domracheva, prima, davanti a Paulina Fialkova e Anais Chevalie, in una gara contraddistinta da continui sorpassi e molti errori al poligono, dovuti alla tensione e alla stanchezza. A prevalere nella classifica generale, dunque ad alzare la Coppa di Cristallo, è stata, tuttavia, la finlandese Kaisa Makarainen, sesta al traguardo, di soli tre punti davanti alla Kuzmina, inizialmente in testa, poi crollata a fine gara. Diciannovesima, complice la stanchezza sugli sci, e ventottesima, con quattro errori al poligono, rispettivamente, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi, che chiudono la Coppa del Mondo quinta e sesta in classifica generale.
Gli azzurri sono campioni nella Coppa del Mondo specialità staffetta mista (fonte: pagina Facebook ufficiale di Lisa Vittozzi)
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