Biathlon, Mondiali Östersund 2019. Si conclude la seconda giornata in Svezia, che ha visto le azzurre impegnate nella gara sprint. Dorothea Wierer, decima, ritrova il pettorale giallo, soffiandolo alla compagna di Nazionale Lisa Vittozzi.
Biathlon, Mondiali di Östersund 2019: la seconda giornata, quella della sprint femminile
Dopo la prima giornata ai Mondiali di Oestersund 2019, dove l’Italia ha conquistato la prima medaglia “mondiale” nella staffetta mista, bronzo con i big four Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch, le azzurre sono subito tornate sulle nevi svedesi, alla seconda giornata, per affrontare la sprint femminile.
Gara fondamentale, oltre che per la conquista d’una medaglia, anche per la classifica di specialità, la generale, nonché per aggiudicarsi un buon piazzamento nella gara a inseguimento di domenica.
Al via, oltre Lisa e Dorothea, anche le azzurre FISI Federica Sanfilippo e Nicole Gontier.
La sprint femminile: il sorpasso di Wierer nella generale; Lisa sbaglia, ma è competitiva
Prima gara individuale dei Mondiali di Östersund 2019: 7.5 km sprint femminile. E le sorprese non sono mancate. Soprattutto per gli azzurri.
Dorothea Wierer, infatti, ha riconquistato la vetta della classifica generale, sorpassando la compagna di Nazionale Lisa Vittozzi.
Dorothea, prima azzurra a scendere in pista, ha tagliato il traguardo al decimo posto. Complice un poligono, quello iniziale, che l’aveva subito messa in difficoltà. L’altoatesina s’è dunque resa protagonista d’una prova impressionante sugli sci, cercando di rimediare ai due errori al primo poligono, trovando anche uno straordinario “zero” in piedi. Chiudendo, quindi, con un ottimo tempo, e con l’ottava prestazione sugli sci, anche considerando una sfortunata caduta nella discesa dell’ultima parte di gara, al decimo posto.
Ventunesima Lisa Vittozzi, complici due errori nella prima serie ed uno in nella seconda. Lisa, partita per la prima volta con il pettorale giallo, nonché con quello rosso, ha perso entrambe le leadership, quella della generale generale e quella della classifica di speciali. Tuttavia, il miglior range time della gara, il secondo shooting time di giornata, nonché l’undicesimo tempo sugli sci, fanno ben sperare per il prosieguo del Mondiale, nonché per il finale di stagione.
Buona anche la prestazione di Nicole Gontier, sugli stessi tempi di Wierer e Vittozzi sugli sci, ma cinquantaduesima a fronte di cinque errori al poligono. Ottima trentaquattresima piazza per Federica Sanfilippo, con due soli errori, pronta dunque per l’inseguimento di domenica.
A vincere l’oro è la slovacca Anastasiya Kuzmina, al primo trionfo mondiale, che diventa dunque l’atleta più “anziana” a vincere un titolo iridato ai Mondiali. Un risultato straordinario, soprattutto perché maturato in condizioni di salute assai precarie. Insieme a lei, sul podio, la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold, argento, e la tedesca, campionessa olimpica del format, Laura Dahlmeier, bronzo: tre atlete all’esordio a Östersund, ieri assenti, chi per scelta dello staff, chi personale, nella staffetta mista.
Quarta e quinta, rispettivamente, le beniamine di casa, le svedesi Hanna Oeberg e Mona Brorsoon, la prima con un errore al poligono, la seconda con cinque.
Venticinquesima la norvegese Marte Olsbu Roiseland, tra le grandi rivali delle azzurre per la Coppa del Mondo 2019 (unica biatleta con due vittorie nella sprint nel circuito quest’anno), complici quattro errori al poligono. Dodicesima la finlandese Kaisa Makarainen, unica biatleta con quattro podi stagionali nel format.
Wierer “non sicurissima al poligono, molto bene sugli sci”; “un po’ delusa” Lisa Vittozzi
Al termine della gara, le azzurre hanno parlato della propria prestazione.
Dorothea Wierer s’è detta “scocciata” per “i due errori a terra. Non ero sicurissima al poligono, visto che all’azzeramento avevo tantissimo vento e in gara un po’ meno. Forse dovevo reagire un po’ di più e dare più tacche, ma non so di preciso quale sia stato l’errore. Ne parlerò con gli allenatori. Peccato, perché sugli sci mi sentivo molto bene, ma domenica partirò con 30 secondi di ritardo e attaccherò“. Quanto alla caduta, nulla di preoccupante: “Mi sa che ho infilato il bastone tra gli sci, succede”.
Ad ogni modo, quella di Östersund “oggi, non era facile in pista, perché c’era tanta neve, così ho perso cinque, sei, sette secondi“. Quando alla stagione, “il pettorale giallo ora non lo guardo, sono concentrata sui Mondiali, la classifica la vedremo a Oslo e l’importante è che vinca un’italiana“.
“Un po’ delusa” Lisa Vittozzi. “Ci ho provato: non pensavo di sbagliare due colpi a terra. Chiederò cosa non è andato bene e cercherò di darmi delle risposte per la prossima gara“. Tant’è, “ci sono tante gare in cui posso far bene: cancelliamo quello che è successo oggi e ripartiamo da domenica“.
Soddisfatta Federica Sanfilippo: “Sono contenta che abbiamo rotto il ghiaccio. Oggi non c’erano condizioni facili in pista e al poligono, il vento ogni tanto girava. Bisognava capire cosa fare e come reagire. Sugli sci non mi sento al top, ma sono a ridosso delle trenta, non è così male. Cerco di fare il mio e di partire senza pressioni, al momento la condizione è quella che è“.
Si accorcia la classifica generale della Coppa del Mondo 2019
Dopo la sprint di oggi, Dorothea Wierer ritrova la testa della classifica generale, soffiando il pettorale giallo alla compagna di Nazionale Lisa Vittozzi.
La classifica generale della Coppa del Mondo 2019 si accorcia, però, in virtù della vittoria della slovacca Anastasiya Kuzmina (terza a 680 punti), che scavalca la norvegese Marte Olsbu Roiseland, ora quarta a quota 656. Dorothea Wierer ritrova la vetta, con 737 punti, scavalcando Lisa Vittozzi, seconda a 733.
Inoltre, Kuzmina si porta al primo posto della classifica di Coppa della sprint femminile, con 311 punti, mentre le azzurre si scambiano di posizione: seconda Dorothea Wierer, 309 punti, e terza Lisa Vittozzi, 300. Quarta Roiseland a quota 288, quinta Kaisa Makarainen, 271.
In attesa dell’ultima gara della stagione, quella del 22 marzo a Oslo Holmenkollen, e dell’eliminazione degli scarti (al termine della Coppa del Mondo 2019 si sottrarranno dal computo finale dei punteggi le due prestazioni peggiori) .
Domani, la terza giornata a Östersund: la sprint maschile
Domani, alla terza giornata ai Mondiali di Östersund 2019, va in scena la gara sprint maschile.
In pista per l’Italia, oltre ai bronzi della staffetta mista Lukas Hofer e Dominik Windisch, Thomas Bormolini e Giuseppe Montello.
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