Editoriale di Andrea Rubiolo
Il nostro editoriale sul calcio femminile: la Juventus sembra essere ufficialmente la dominatrice del campionato, ma tante gare regalano emozioni e gol.
Bonansea regina della partita AtalantaMozzanica-Juventus con una doppietta (Fonte Facebook Lega Nazionale Dilettanti)
JUVENTUS, DURA LEZIONE ALLA FIORENTINA WOMEN
Una pietra tombale sul campionato? Forse si, forse no. L’unica certezza è che la neonata Juventus Women sta ripercorrendo la strada della omonima squadra maschile.
Per i risultati? Si, anche. Ma soprattutto per la mentalità con la quale interpreta le gare e la solidità che contraddistingue la squadra di mister Rita Guarino. La partita con la Fiorentina Women’s, al di la del risultato, ha messo ancor più in evidenza la forte coesione delle bianconere e l’organizzazione di gioco che, seppur in pochi mesi, si è già insediata nelle menti di Gama e compagne.
Doppietta di Rosucci, praticamente una sola occasione concessa alle viola (non concretizzata per un pelo da Bonetti) ed un centrocampo praticamente ermetico dove la match-winner, Aurora Galli e Ingvild Isaksen stanno creando una vera e propria diga che non potrà che diventare ancora più resistente con il ritorno in campo di Cernoia.
Nulla da rimproverare, invece, alla Fiorentina Women’s in questo match. Le ragazze del tandem Fattori-Cincotta hanno interpretato la gara come potevano, annullando l’arma letale Bonansea con capitan Guagni e provando a limitare Franssi con la coppia centrale Tortelli-Linari. Compito riuscito. Il problema sono stati gli inserimenti ed i break del centrocampo juventino che è stato capace di sovrastare fisicamente e tecnicamente quello toscano. Ora per le viola si fa veramente durissima. In tutti i sensi. Lo Scudetto, infatti, è una vera e propria utopia ed anche la Champions League potrebbe sembrare un miraggio, soprattutto se i ritmi imposti dalle prime della classe continuasse ad essere infernale. I ‘mea culpa’, però, non devono essere su questa partita, semmai sul filotto di risultati senza vittorie dei mesi scorsi.
Nessuno, però, si è preso la briga di parlare di quel periodo dove la Fiorentina Women’s ha perso, di fatto, il contatto con le prime. Una serie di combinazioni di calendario, infatti, ha fatto si che gli scontri con Brescia e Tavagnacco cadessero in mezzo agli impegni di Champion’s League. Impegni gravosi, soprattutto dal punto di vista fisico contro autentiche corazziere danesi (Fortuna Hoerring) e tedesche (Wolfsburg). Aggiungiamoci gli infortuni di Zazzera e Vigilucci, uniti a quella più lontana nel tempo di Parisi, ed il gioco è fatto.
IL PUNTO SULLE ALTRE: BRESCIA VINCE, TAVAGNACCO VOLA
Chiudiamo con un breve excursus sul resto del campionato. Il Brescia fa suo il derby contro il Mozzanica e resta in scia della capolista. Non molla un centimetro anche il sorprendente Tavagnacco che vola con le sue giovani mentre il Chievo Valpolicella torna a ruggire, seppur soffrendo, contro un buon Ravenna Women.
Nelle retrovie primo successo per il Sassuolo Femminile che espugna il campo della Res Roma mentre l’Empoli Ladies non fa valere il fattore campo nella sfida con la Pink Bari, che passa grazie alla realizzazione di Parascandolo, ottenendo tre punti vitali nella rincorsa alla salvezza.
ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA
News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime notizie sportive di calcio anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e Google +.
