Un inizio di aprile con il botto quello del calcio femminile italiano tra FIGC, LND, Nazionali, Serie A e le classiche polemiche che lasciano il tempo che trovano. L’editoriale di Andrea Rubiolo.
NAZIONALE FEMMINILE (QUASI) MONDIALE E POSSIBILI NOVITÀ NELLA PROSSIMA STAGIONE
Partiamo dalla Nazionale che ha compiuto passi importantissimi verso Francia 2019. Se, però, la vittoria contro la Moldavia fosse decisamente scontata ciò che fa grande piacere è il successo a Ferrara contro il Belgio. Vittoria che lascia ben sperare per diversi motivi: in primis la veemente reazione dopo il vantaggio su rigore di Cayman, poi il gioco mostrato dalla formazione azzurra. Dettaglio non indifferente, però, è quello relativo agli spettatori: ben 7500. Starà veramente cambiando il vento?
Ci prova a soffiare sulla vela la FIGC con il Commissario Fabbricini che pare abbia annunciato grandi novità per le stagioni future con l’avvento del professionismo. Serie A Femminile sotto l’egida della Lega di Serie A Maschile. Serie B Femminile e Serie C Femminile, sempre campionati nazionali, in grembo a Gravina ed alla sua Lega Pro. In attesa di capire se queste indiscrezioni verranno confermate va inquadrata la Lega Nazionale Dilettanti che, forse, vedrà sparire dalle proprie mani il calcio femminile esclusi i campionati regionali: i vertici saranno sollevati o indispettiti? Se sollevati tutti felici per loro, se indispettiti andrebbe chiesto loro cos’è stato fatto in questi ultimi venti anni per far esplodere questo movimento. La risposta la lascio a voi.
SERIE A: COLPO BRESCIA A TORINO, ORA DUE SQUADRE IN VETTA
L’ultima giornata del campionato di Serie A ha regalato molte sorprese: il Brescia infligge alla Juventus Women la prima sconfitta stagionale e si porta al comando della classifica proprio a pari punti con le bianconere. Un capolavoro quello di mister Piovani. In coda il Ravenna Women vince a Tavagnacco ed inguaia il Sassuolo Femminile che ora si trova a tre lunghezze dalla zona play out. Vincono e raggiungono praticamente la salvezza Res Roma e Agsm Verona che saranno, dunque, ancora nella massima serie nella prossima stagione.
POLEMICA TORINO – JUVE: LE DICHIARAZIONI DI ROBERTO SALERNO
Chiudiamo con la polemica del Presidente del Torino Calcio Femminile Roberto Salerno contro Rita Guarino e le altre esponenti del calcio femminile italiano (Katia Serra, Patrizia Panico, Nazarena Grilli e Milena Bertolini, ndr). L’istrionico patron granata non è nuovo a certe esternazioni e nel 2015 si lasciò andare anche ad accuse riguardanti una lobby gay al comando del calcio femminile italiano. Ora, non mi sembra il caso di approfondire la questione, anche perché i gusti sessuali di ognuno di noi restano un sacrosanto diritto inalienabile. Una cosa, però, la dico: scordiamoci l’allenatore uomo e l’allenatrice donna. Vediamo l’allenatore come una persona asessuata e valutiamone i risultati. I numeri e i risultati non hanno sesso e sono facilmente comprensibili.
ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA
News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime notizie sportive di calcio anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e Google +.