Si chiude anche la 19a tappa del Giro d’Italia 2017, 191 km che hanno congiunto San Candido a Piancavallo, il Trentino Alto-Adige al Friuli.
IL FILM DELLA 18a TAPPA
Giro finito, chiuso. Anzi no. Se ieri Tom Dumoulin sembrava ormai padrone incontrastato della corsa rosa, oggi è bastato un attacco da lontano per cambiare tutto. Improvvisamente, la Maglia Rosa si è trovata in difficoltà, costretta ad inseguire prima e priva di forze poi, sull’ultima ascesa di Piancavallo. Merito di una lettura di gara perfetta da parte di Vincenzo Nibali e Nairo Quintana, i grandi delusi della tappa di ieri. Sull’ultima salita si è distinto Thibaut Pinot, nuovamente all’attacco ed una delle mine vaganti più interessanti. La classifica vede Quintana in testa, Dumoulin secondo a 38″, Nibali terzo a 43″, davanti a Pinot lontano di appena 55″.
La tappa è stata vinta da Mikel Landa. Il basco è finalmente riuscito a sbloccarsi, staccando i compagni di fuga Alberto Rui Costa e Pierre Rolland, dopo due estenuanti fughe che si sono concluse solo con un secondo posto.
NIBALI CI SEI ANCHE TU
Se ieri sembrava tutto finito, oggi Vincenzo torna in lotta e dimostra di aver visto lungo, soprattutto una buona gamba prima delle ultime due tappe. Dumoulin non è infallibile e la guerra psicologica non gli giova, visto anche che la sua squadra non gli è stata molto d’aiuto. Mancano ancora due tappe alla conclusione, e ben 4 corridori si giocano la vittoria di questo Giro d’Italia 2017. Particolare attenzione andrà a domani, dove ci sarà l’ultima tappa di montagna che sarà utile ai meno dotati nella cronometro di guadagnare (si spera) secondi preziosi in vista appunto della Monza-Milano di sabato. Il Giro è ancora tutto da scrivere.
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