Il Giro dei Paesi Baschi va a Primoz Roglic: lo sloveno ha letteralmente dominato la corsa, e precede Landa e Izagirre. Male gli italiani
VUELTA AL PAIS VASCO: TRIONFA ROGLIC, MALE GLI ITALIANI
E alla fine arriva… Primoz. Solitamente la Vuelta al Pais Vasco, in lingua nostrana ”Giro dei Paesi Baschi”, rappresenta una sfida tutta spagnola: i corridori di origine basca corrono col coltello tra i denti, gli spagnoli provenienti dalle altre regioni cercano di batterli in duelli molto appassionati. Stavolta, però, è finita diversamente, e la Vuelta al Pais Vasco 2018 ha un vincitore straniero, come non accadeva dal 2013 (Quintana): il vincitore è Primoz Roglic, capace di costruirsi un grande margine e difendersi nell’ultima tappa, la più difficile dell’intera corsa. Fino alla metà della corsa, in testa c’era uno straordinario Julien Alaphilippe, capace di vincere due frazioni consecutive, poi però ecco il ribaltone causato dalla cronometro: la crono di 19.4km da Lodosa a Lodosa ha visto trionfare Roglic, che è poi arrivato sul podio a Eibar e ha allungato.
Nella frazione conclusiva, Enric Mas è andato all’attacco alla garibaldina, seguito da Mikel Landa e Jon Izagirre: Roglic è stato però bravo a difendersi, chiudendo a 54” e blindando la vittoria finale. Lo sloveno ha concluso la Vuelta al Pais Vasco con 1’09” su Mikel Landa e 1’42” su Jon Izagirre, con Buchmann quarto davanti a un deludente Nairo Quintana (3’17”), che ha preceduto a sua volta Enric Mas (3’29”). Male i corridori italiani, che non sono riusciti a farsi notare minimamente nella competizione: il migliore è stato Diego Ulissi, che ha chiuso 50° a mezz’ora dal vincitore.
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