Agli Europei di curling a Tallinn è grande Italia. A poco più di metà Round Robin il bilancio per la spedizione azzurra maschile è più che positivo: 4 vittorie nelle prime cinque gare e secondo posto nel girone dietro solo alla Svezia. Faticano invece le ragazze uscite sconfitte nelle prime cinque gare.
L’Italia del curling (photo credi: pagina Facebook Italia Team)
CHE PARTENZA PER GLI AZZURRI
Ok, c’erano buone sensazioni per questi europei ma che i ragazzi della nazionale italiana di curling partissero così bene erano in pochissimi a crederci. Tra i pochi sicuramente però figuravano Joel Retornaz, Amos Mosaner, Simone Gonin, Fabio Ribotta e Sebastiano Arman che con l’allenatore Soren Gran hanno compiuto una grandissima impresa: pensate che all’Italia del curling non era mai successo di partire con tre vittorie filate in una rassegna continentale. Il match inaugurale mostra la compattezza della squadra azzurra, l’Olanda era una nazionale alla portata ed infatti un perentorio 10-6 ha sancito la vittoria. Contro Svizzera e Norvegia però la solfa, come si suol dire, cambia ma non il risultato: contro gli elvetici è stata una partita molto combattuta vinta sul filo del rasoio all’extra end per 7-6; con i norvegesi gli azzurri si sono trovati sotto 3-5 fino al nono end quando hanno clamorosamente rimontato e portato a casa una fantastica vittoria con il punteggio di 7-5 finale. Più semplice la quarta partita contro la Finlandia: i ragazzi di Soren Gran hanno archiviato la pratica in 8 end, 11-4. Non è bastata però la folata d’entusiasmo di questi quattro successi per riuscire nell’impresa di battere la Svezia, grande favorita: gli svedesi hanno vinto per 11-4 in nove end ma non tutto è da buttare, la squadra scandinava ha infatti preso il largo solamente nell’ultimo end giocato piazzando un 5-0 ormai irrecuperabile. L’Italia ora è seconda nel girone, dietro la Svezia e pari merito con la SCozia, ricordiamo che l’obiettivo principale è la qualificazione al prossimo Mondiale indi per cui serve arrivare tra i primi sette del girone. Detto questo alla luce di queste prestazioni il sogno di giocarsi le semifinali non è più così tanto proibito, per raggiungerlo però Retornaz e compagni hanno ancora quattro incontri davanti a loro ed il percorso, quindi, è ancora lungo e pieno di insidie.
Questi i prossimi, decisivi, appuntamenti (orario italiano):
MARTEDI’ 20 NOVEMBRE:
-ore 8 GERMANIA-ITALIA
-ore 18 ITALIA-SCOZIA
MERCOLEDI’ 21 NOVEMBRE:
-ore 13 POLONIA-ITALIA
GIOVEDI’ 22 NOVEMBRE:
-ore 8 ITALIA-RUSSIA
PARTENZA COMPLICATA PER LE DONNE
Se da un lato gli uomini hanno superato le più rosee aspettative, l’Italia in rosa del curling appare in difficoltà. Cinque sconfitte nelle prime cinque gare hanno decisamente reso in salita il percorso della nazionale. L’assenza di Diana Gaspari, storica skip, pesa forse più di quel che si poteva pensare: le ragazze allenate da Violetta Caldart solo un anno fa vincevano un clamoroso bronzo mentre ora inseguono al fondo del loro girone un sogno mondiale che si è complicato ma non estinto: la Repubblica Ceca per ora sesta nel girone e occupatrice dell’ultima posizione disponibile è a sole due vittorie di distanza con lo scontro diretto ancora da giocare. Tra le due nazionali ci sono altre tre squadre di mezzo che cercheranno di guadagnarsi il pass ma la selezione composta dalla skip Veronica Zappone, Stefania Costantini, Federica Ghedina, Elena Dami e Angela Romei ha tutte le carte in regola per ripartire e conquistarsi il Mondiale.
Questi i prossimi, decisivi, appuntamenti (orario italiano):
MARTEDI’ 20 NOVEMBRE:
-ore13 REPUBBLICA CECA-ITALIA
MERCOLEDI’ 21 NOVEMBRE:
-ore 8 ITALIA-SVEZIA
-ore 18 DANIMARCA-ITALIA
GIOVEDI’ 22 NOVEMBRE:
-ore 13 ITALIA-LETTONIA
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