Il 2018 dell’equitazione si apre positivamente per l’Italia, tra Gran Prix di Abu Dhabi e Coppa del Mondo.
Alberto Zorzi (fonte: globalchampionstour.com)
UN GENNAIO POSITIVO
Inizio d’anno importante per l’equitazione italiana, che continua a mettere a segno risultati positivi, proseguendo il trend cominciato a fine 2017.
Il risultato migliore è più sorprendente è quello riportato da Natale Chiaudani, unico italiano impegnato ad Abu Dhabi. Se infatti nella World Cup Jumping ha chiuso solo 21° (84″53), i colpi migliori li ha messi in mostra nel Gran Prix a cavallo di Almero: zero penalità (unico a riuscirci) e un bronzo meritatissimo, alle spalle dello svedese von Eckermann e del tedesco Weishaupt.
Meno dirompente, ma comunque positivo anche il gennaio di Alberto Zorzi, che nel Gran Prix di Basilea finisce a fondo classifica (22° con 5 penalità). Decisamente meglio nella tappa di Lipsia della Coppa del Mondo, con un nono posto nel barrage (4 penalità, 44″48). Da sottolineare anche la prova di Piergiorgio Bucci, 12° nel barrage con lo stesso numero di penalità del connazionale. Male invece Luca Maria Moneta, solo 36° con ben 13 penalità.
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