La giornata italiana di gare a PyeongChang si è conclusa con la prova nel pattinaggio di velocità e nel salto con gli sci. Gli italiani hanno chiuso senza acuti.
Mirko Giacomo Nenzi, 28 anni FONTE FACEBOOK GIACOMO NENZI
PYEONGCHANG 2018: GIORNATA SENZA ACUTI E MEDAGLIE
Nella prima parte di giornata l’Italia è stata impegnata nel pattinaggio di figura programma corto (1^ Canada (83.67), 2^ Francia (81.93), 3^ USA (77-75); quinta posizione per Anna Cappellini/Luca Lanotte (76.57), undicesima per Charlene Guignard/Marco Fabbri (68.16). La più grossa delusione è arrivata dal mondo del curling: i ragazzi dello skip Joël Retornaz, sconfitti dalla Corea del Sud per 8-6, hanno visto sfumare definitivamente la possibilità di qualificarsi alle semifinali.
La seconda parte della giornata azzurra a PyeongChang è scattata alle 12 con la pattinaggio di velocità: Mirko Giacomo Nenzi, unico azzurro in gara, ha chiuso in 30esima posizione con il tempo di 35.51 e un ritardo di +1.10 dalla medaglia d’oro norvegese Havard Lorentzen. Al secondo posto il sudcoreano Cha Min Kyu (+0.01), terzo il cinese Gao Tingyu (+0.24). Erano quattro gli azzurri impegnati nella prova a squadre di salto con gli sci (trampolino LH). Deludenti le prestazioni degli italiani nel trial round: 37° Sebastian Colloredo (43.5) e 45° Federico Cecon (30.1), mentre Alex Insam e Davide Bresadola non sono partiti. Prima manche fatale per i nostri ragazzi, che hanno chiuso in penultima posizione: 11esimo posto per loro con il punteggio di 364.5. Classifica finale dopo la seconda e ultima manche: Norvegia oro (1098.5), Germania (1075.7) e Polonia (1072.4).
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