Ufficializzati i tedofori azzurri che percorreranno alcuni chilometri degli oltre 2000 coperti dalla fiaccola olimpica in Corea del Sud: 6 quelli sportivamente “eccellenti”, 14 più comuni.
Do what you can’t – Fai ciò che non puoi: è questo l’hashtag che accompagnerà il cammino dei 20 tedofori italiani scelti da Samsung Italia per percorrere alcuni dei 2.018 chilometri coperti dalla fiaccola olimpica, partita il 1 novembre da Incheon (Corea del Sud) e che concluderà il suo viaggio il 9 febbraio (giorno della cerimonia d’apertura delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang). Sono stati selezionati con la campagna “Corri per il sogno, diventa tedoforo”: ci saranno i dreamers, coloro che stanno lottando per realizzare il proprio sogno nel cassetto, e ci saranno gli achievers, coloro che hanno già raggiunto il loro obiettivo. Sono 20 in totale: 6 sono eccellenti per le loro imprese sportive (Frank Chimizo, Giusy Versace, Paola Gianotti, Danilo Callegari, Tess Masazza e Nicolò Balini), 14 di loro appartengono invece alla gente più comune. Scopriamoli insieme.
Frank, il bronzo di Rio 2016
Frank Chamizo (1992) è l’unico medagliato olimpico che farà parte della sestina dei tedofori sportivamente eccellenti. Il lottatore italo-cubano ha vinto il bronzo a Rio 2016, battendo lo statunitense Frank Molinaro. Prima ancora ha rappresentato l’Italia ai Mondiali di lotta a Las Vegas 2015, dove ha conquistato la medaglia d’oro.
Giusy, l’atleta paralimpica
Giusy Versace (1977) ha iniziato a fare atletica nel 2010, correndo con un paio di protesi in fibra di carbonio (al 22 agosto 2005 risale l’incidente automobilistico nel quale la ragazza di origini calabresi ha perso entrambe le gambe). Agli Europei paralimpici 2016 di Grosseto ha vinto l’argento nei 200 metri e il bronzo nei 400. Questi risultati le sono valsi la convocazione per le Paralimpiadi di Rio 2016, dove ha conquistato l’accesso alla finale dei 200 (conclusa all’ottavo posto); in quella dei 400 invece è stata squalificata per invasione di corsia. Lo scorso giugno ha esordito a teatro al Manzoni di Milano con lo spettacolo “Con la testa e con il cuore si va ovunque”.
Paola, la ciclista giramondo
Paola Gianotti (1982) l’8 marzo 2014 è partita per fare il giro del mondo in bicicletta: il modo migliore per affrontare la chiusura dell’azienda per la quale lavorava. Originaria di Montalto, un piccolo paese della cintura di Ivrea, si è laureata in Economia e Commercio e ha scritto la sua tesi di laurea sull’Olimpiade invernale del 2006. L’avventura in giro per il mondo è durata 144 giorni: 29.430 i chilometri totali percorsi.
Danilo, lo scalatore solitario
Danilo Callegari (1983) è nato in un piccolo paesino del Friuli Venezia Giulia, esattamente a metà tra le montagna e il mare. Pratica alpinismo da giovane, ha raffinato l’arte dei paracadutisti nei reparti dell’Esercito Italiano nel quale è stato operativo per quattro anni (ha conosciuto la guerra combattendo in Iraq per oltre cinque mesi). Di sua conoscenza i luoghi più remoti della Terra: ha nuotato nelle acque oceaniche, scalato montagne (dalle Alpi all’Himalaya, dalle Ande al Caucaso) e attraversato interi continenti in bicicletta.
Tess, l’influencer modaiola
Tess Masazza (1987) è francese, fa la giornalista di moda, vive da 8 anni a Milano e si autodefinisce “drama queen”. Il suo blog “Melodramachic – Insopportabilmente donna” si è imposto nel mondo del web. Il suo pregio? Saper raccontare con ironia le vicissitudini quotidiane che accomunano ogni donna: dal rapporto con lo smartphone alla convivenza con un uomo, dai preparativi per un appuntamento alla depilazione, dalla fatica di affrontare il lunedì al cambio dell’armadio. “Insopportabilmente donna” è diventato anche una webserie di successo con oltre 60 milioni di visualizzazioni sul web.
Nicolò, il travel blogger
Nicolò Balini (1991), nato nel paese bergamasco di Fara Gera d’Adda, ha lavorato in un’agenzia di viaggi. Nel 2013 ha deciso di dedicarsi al web, su un canale YouTube aperto l’anno prima, che oggi conta quasi 300mila iscritti e 28 milioni di visualizzazioni. Noto come “Human Safari”, Nicolò è tra i più conosciuti YouTuber di viaggi in Italia.
I 14 tedofori “comuni”
La carica dei 20 è completata da una quattordicina di persone più comuni, ciascuna capace di coltivare un proprio sogno. Ecco chi sono:
– Massimo Arcidiacono giornalista de “La Gazzetta dello Sport”
– Vittorio Brandi tedoforo di Londra 2012
– Matteo Dotti camminatore
– Gianpaolo Fattori amante del baseball
– Luca Figini giornalista
– Alessandro Isabella gestore di un centro fitness
– Marco Manenti deejay e dipendente Samsung
– Federico Martini orafo di precisione
– Giacomo Minello informatico
– William Palamara sportivo, nonostante il diabete
– Emanuele Pozzi “sognatore”
– Mirko Rimessi pattinatore
– Giorgio Scuri alpinista e allenatore di sci
– Nadia Temperini testimonial malattia
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