Lo Stadio Olimpico di Roma ha ospitato nel pomeriggio di oggi la sfida diretta tra la nostra Nazionale Italiana di rugby e i Campioni del Mondo della Nuova Zelanda.

Alessandro Zanni ha disputato oggi la sua quinta partita in carriera contro gli All Blacks – Fonte Federugby

PRIMO TEMPO

L’ ultimo dei tre test match di novembre è contro la squadra che non vorresti sentire nominare, basti dire che nel ranking mondiale occupano la prima posizione da quasi un decennio. Incontrastati.

Perché va bene che gli All Blacks arrivano dalla bruciante sconfitta contro l’ Irlanda di settimana scorsa, ma sarebbe comunque da irresponsabili considerarli alla nostra portata. Ed è il primo tempo a dimostrarlo.

La Haka neozelandese sembra intimorire i nostri ancora prima del fischio d’inizio dell’ arbitro e questo, unito a un’evidente stanchezza mentale e fisica, non permette loro di entrare in partita. Mancano i placcaggi duri, gli unici capaci di fermare avversari di tale spessore, ma è sempre la rimessa laterale ad essere inadeguata in modo allarmante.

La prima meta “tutta nera” arriva dopo appena 9 minuti e ne seguiranno altre 4 prima della fine della frazione di gioco (chiusa sul 3 a 31). Sia chiaro, anche i migliori al mondo commettono errori, in primis il numero 10 Beauden Barrett in chiara difficoltà sui calci piazzati per la trasformazione (tecnica decisamente di rivedere in vista dei Mondiali in Giappone del 2019).

SECONDO TEMPO

Nel secondo tempo ogni minima speranza di veder risorgere dal baratro gli Azzurri crolla a pari passo con il punteggio sul tabellone. La Nuova Zelanda segna una meta dopo l’altra con una facilità disarmante, tanto da non sembrare nemmeno affaticati.

L’ Italia subisce e arranca, sprecando anche le più piccole opportunità di entrare nei 22 avversari, annebbiati dalla fatica e un senso di disfatta sempre più pesante. E di disfatta si tratta: gli All Blacks non dimostrano clemenza nemmeno a tempo scaduto e all’ 81′ piazzano la loro meta numero 10 del match.

Il risultato finale parla chiaro: 3 a 66 per loro che da Campioni del Mondo si sono comportati quanto tali, senza fare sconti. Agli Azzurri non resta che smaltire la brutta sconfitta e pensare al Torneo 6 Nazioni dell’ anno prossimo. Poi il focus si sposterà sulla Coppa del Mondo in Giappone e qui sarà indispensabile lasciare il nero per tornare a vedere la luce.

 

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.

Scopri tutte le ultime notizie di rugby anche sui nostri social: FacebookTwitter, Instagram, YouTube e Google +.

Potrebbero anche piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altro in:Rugby