Scherma, Mondiali 2018. Si concludono i Mondiali di scherma di WUxi 2018: l’Italia, all’ultima giornata, grazie all’ennesima medaglia, conquista la vetta del medagliere mondiale.
SCHERMA, MONDIALI 2018: L’ULTIMA GIORNATA AI MONDIALI DI WUXI 2018
Si sono conclusi, oggi, i Campionati del Mondo di scherma di Wuxi 2018. L’Italia festeggia la vittoria del medagliere dei Mondiali, grazie ai successi dei giorni precedenti: dall’oro di Mara Navarria alla quarta giornata alla doppietta Volpi-Errigo della quinta, dal titolo di campione di Alessio Foconi alla sesta all’argento della sciabola maschile di settima, fino all’argento del fioretto femminile di ieri.
Alla nona ed ultima giornata a Wuxi 2018 vanno, dunque, in scena, le ultime competizioni iridate, quelle del fioretto maschile e della sciabola femminile a squadre.
FIORETTO MASCHILE: ITALIA CAMPIONE DEL MONDO
Alla nona, all’ultima giornata ai Mondiali di Wuxi 2018 l’Italia festeggia la conquista della settima medaglia iridata dell’evento. Merito del quartetto azzurro del fioretto maschile, composto dal neo-campione del mondo Alessio Foconi, oltre che da Giorgio Avola, Andrea Cassarà e Daniele Garozzo.
La FederScherma, infatti, ha conquistato, nell’ultima gara dell’evento, la medaglia d’oro, il titolo di campione del mondo, dopo una finale molto combattuta, soprattutto nelle fasi iniziali, contro gli Stati Uniti. Privo di Giorgio Avola, infortunatosi nel riscaldamento, Garozzo, Cassarà e Foconi sono scesi in pedana decisi e concentrati, soprattutto nelle difficoltà. Nonostante la maggior fisicità degli avversari e le difficoltà fisiche degli azzurri, dunque, l’Italia ha centrato l’ennesimo successo, il quarto, come a Lipsia 2017.
Gli azzurri, in precedenza, avevano ottenuto un posto in finale grazie ai successi contro la Corea del Sud, un netto 45-30 in semifinale, la Polonia, 45-23 ai quarti, e l’Australia, 45-34 nelle qualificazioni disputatesi ieri.
SCIABOLA FEMMINILE: AZZURRE AL QUARTO POSTO
L’Italia della sciabola femminile a squadre, in pedana con Rossella Gregorio, Irene Vecchi, Martina Criscio e Loreta Gulotta, chiude al quarto posto. Alle sciabolatrici azzurre è stata negata la gioia del podio, fermate in semifinale dall’ultima stoccata, quella del 45-44 nel match contro la Russia, capace di interrompere una grande rimonta italiana. Nella “finalina” valevole per l’assegnazione del bronzo, la FederScherma ha incrociato le sciabole contro la delegazione sudcoreana, capace, però, di imporsi 45-40, conquistando il bronzo.
Le ragazze di coach Giovanni Sirovich, in precedenza, prima di approdare in semifinale, avevano sconfitto, all’ultima stoccata, col punteggio di 45-44, l’Ungheria, nell’assalto dei quarti di finale, dando continuità al successo ottenuto ieri, ai sedicesimi, 45-34 contro l’Azerbaijan.
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