Mondiali sci alpino: Fill e Paris deludono, Super-G a Eric Guay

Proseguono le gare dei Mondiali di sci alpino, in corso a St. Moritz: quest’oggi era in programma il Super-G maschile, ma gli azzurri hanno deluso le attese. Out dal podio Fill e Paris, ed ecco tutti i risultati di giornata. Nel pomeriggio le prove della discesa femminile.

MONDIALI SCI ALPINO: TRIONFA GUAY, BIS CANADESE SUL PODIO DEL SUPER-G

Nelle scorse settimane era diventato una ”macchietta social” per la sua caduta comica (e drammatica al tempo stesso, le conseguenze potevano essere gravi senza airbag) in quel di Garmisch, ma quest’oggi Eric Guay si è preso la sua sonora rivincita a 35 anni suonati, conquistando un favoloso oro nel Super-G dei Mondiali di sci alpino di St. Moritz: di altissimo livello la prova del canadese, che ha saputo disegnare linee diverse da tutti in una gara veloce e molto tecnica, con dei salti che ricordavano molto quelli della discesa libera. 1.25.38 il suo tempo, che lo rende imprendibile per chiunque nonostante il suo pettorale (il #14) non fosse dei migliori: una gara strepitosa, che lo porta al primo oro iridato in Super-G e a sorprendere tutti coloro che vedevano in Feuz l’assoluto favorito. Lo svizzero delude e chiude 12°, così come delude il campione uscente Reichelt (10°): il podio di questa gara dall’altissima velocità e difficoltà, quindi, è completato dal norvegese Jansrud (a 45/100 da Guay) e dalla sorpresa canadese Osborne-Paradis, un atleta che difficilmente parte con un buon pettorale (oggi aveva il 28), ma è capace di esaltarsi quando le gare mettono in palio qualcosa in più dei semplici punti. Oro e bronzo Canada dunque, con la beffa per il norvegese Kilde, 4° per soli tre centesimi: un piazzamento di prestigio, che gli consente di precedere l’austriaco Kriechmayr (partito col numero 1) e il francese Pinturault, che conferma l’ottimo stato di forma in una disciplina non sua.

MONDIALI SCI ALPINO: MALE GLI AZZURRI, SOLO PARIS CENTRA LA TOP-10

E gli italiani? Tutti ci aspettavamo, come d’altronde ce l’aspettavamo ieri nel Super-G femminile, la medaglia da uno tra Paris e Fill (o entrambi, i nostri sono da top-5 mondiale), e invece le nostre aspettative sono state ampiamente deluse: una delusione che è doppia, dato che il tracciato era stato disegnato dal ct azzurro Ghidoni, che puntava proprio ad esaltare le caratteristiche dei nostri con un Super-G simile alla discesa libera e ricco di salti. Obiettivo fallito, con Fill e Paris che commettono gli stessi errori nella parte centrale e buttano via tutto: peccato perchè Peter aveva fatto un’ottima partenza, mentre Dominik ha rischiato grosso su un salto, finendo con l’essere preso in controtempo. 9° posto finale per Paris col tempo di 1.26.40 (a 1”02 da Guay), mentre Fill è 11° a 1”10: buone prove, invece, per i due esordienti azzurri, con Casse che chiude 19° (sostituiva De Aliprandini) ed Emanuele Buzzi 23° a 2”16 dal vincitore. Un buon esordio, per lo sciatore trentino (che avevamo intervistato), che sostituiva l’infortunato Innerhofer in questo Super-G.

Di seguito la classifica del Super-G (stanno scendendo gli atleti ”minori”, la classifica non subirà scossoni), mentre nella mattinata si sono tenute le prove della discesa libera femminile, con le azzurre che non hanno rischiato molto (14a Sofia Goggia, la migliore delle nostre): prove che si ripeteranno anche domani, sia al maschile che al femminile, senza che ci siano gare da medaglia.

Ranking