Ancora un grande risultato per l’Italia ai Mondiali 2019 di Sci Nordico di Seefeld (Aus). Nel team sprint maschile, Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani conquistano la medaglia di bronzo.
CONTROLLO DI DE FABIANI, FINALIZZAZIONE DI PELLEGRINO
Si arricchisce il medagliere italiano ai Mondiali 2019 di Sci Nordico, in quel di Seefeld (Aus). Dopo l’argento di Pellegrino nello sprint a tecnica libera, quest’oggi, il duo composto dallo stesso Pellegrino e da Francesco De Fabiani ha conquistato un’incredibile medaglia di bronzo nel team sprint.
La gara è stata ben controllata dai due azzurri: sin dalla prima frazione, De Fabiani ha mantenuto costantemente la terza posizione, stando al passo dei due team favoriti, la Russia di Alexander Bolshunov e la Norvegia, poi vittoriosa, di Johannes Klaebo. Nel corso degli scambi, l’Italia è rimasta sempre competitiva per un posto sul podio, giocandosela soprattutto con i francesi e con gli svedesi. Nel corso dell’ultima frazione, appena prima dell’ultima curva, gli atleti in gara hanno giocato in chiave tattica, fermandosi prima di dare l’accelerata finale verso il traguardo. Il primo ad attaccare è stato Bolshunov, capace di dare un leggero strappo a tutti ma immediatamente raggiunto e surclassato dallo strapotere di Klaebo, che per nulla ha patito le fatiche dello skiathlon di ieri. Pellegrino è riuscito a gestire bene il rettilineo finale, attaccando al momento giusto lo svedese Halfvarsson e mettendo i suoi sci davanti nel rush finale.
Per Pellegrino è la terza medaglia iridata consecutiva in questa disciplina dopo Lahti 2017 e Falun 2015; mentre per Francesco De Fabiani è la prima medaglia in una manifestazione mondiale. Soddisfazione ancora maggiore per il valdostano che ha rinunciato alla gara di skiathlon, più consona alle sue corde, per poter partecipare al team sprint.
NIENTE RIPESCAGGIO NEL FEMMINILE
La sfortuna si abbatte sull’Italia in campo femminile. Nel corso della semifinale di team sprint, Greta Laurent, dopo un contatto fortuito, è caduta. Dopo il cambio con Lucia Scardoni, la sciatrice azzurra non è riuscita a recuperare il tempo perduto accidentalmente dalla sua compagna. Lo svantaggio è rimasto pressoché inalterato sino alla fine e l’Italia ha concluso la propria batteria al quinto posto con un tempo di 16:03.97, risultato insufficiente per il ripescaggio in finale, alla quale si è qualificata la Bielorussia, 5 secondi più veloce rispetto alle azzurre. Oltre alla sfortuna, tuttavia, buona gara per entrambe le italiane.
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