Taekwondo Grand Prix Roma 2018: nonostante il grande talento, nessun atleta italiano riesce a conquistare medaglie nell’importante manifestazione internazionale tenutasi nella Capitale nostrana.
Roberto Botta combatte con il croato Toni Kanaet nei quarti di finale della categoria -80 kg (foto FITA)
TAEKWONDO GRAND PRIX ROMA 2018: NIENTE MEDAGLIE PER GLI AZZURRI
Non riesce l’impresa podio agli atleti italiani impegnati nel Grand Prix di Roma 2018 di taekwondo.
Dopo gli ottimi risultati nei vari Open internazionali di stagione, agli Europei e ai Mondiali juniores, il “passo falso” arriva nel prestigioso torneo disputato nella suggestiva cornice del Foro Italico, una tre-giorni di gare con i migliori combattenti giunti da tutto il mondo per sfidarsi nella Città Eterna.
Nella prima giornata, Simone Alessio nella categoria -68 kg maschile si ferma ai quarti di finale, battuto 36-20 dal campione del mondo in carica, il sudcoreano Lee Dae-hoon, dopo aver sconfitto 26-6 nel primo incontro il connazionale Claudio Treviso in un derby tutto italiano.
Nei +80 kg, Matteo Milani si ferma al secondo turno contro lo spagnolo Daniel Ros Gomez, 10-17 il punteggio finale.
Nella -67 kg femminile, Daniela Rotolo esce anch’essa al secondo turno: si arrende 26-6 alla britannica Lauren Williams, campionessa europea in carica; Cristiana Rizzelli viene battuta al primo turno dalla russa Yulia Turutina per 7-4.
Nella seconda giornata, anche il campioncino Vito Dell’Aquila nella -58 kg maschile interrompe la sua striscia di risultati ultrapositivi e si ferma agli ottavi di finale, perdendo 28-8 con il forte sudcoreano Kim Tae-hun. Anche Antonio Flecca deve abbandonare agli ottavi, eliminato dal libico Yousef Shriha per 25-18.
Nella categoria +67 kg femminile, Maristella Smiraglia esce di scena agli ottavi, sconfitta 5-3 dalla turca Nafia Kus; fuori al primo turno Dalila D’Ambra e Laura Giacomini, che perdono rispettivamente con la francese Estelle Vander-Zwalm per 23-2 e con la tedesca Yanna Schneider per 3-2.
Anche nella -57 kg Natalia D’Angelo viene eliminata agli ottavi di finale, sconfitta 13-2 dalla tedesca Madeline Folgmann.
Nella terza ed ultima giornata, Roberto Botta sfiora il podio nella -80 kg maschile, ma si deve arrendere ai quarti di finale al croato Toni Kanaet che chiude il match 18-4 a suo favore; mentre Ivan Scala perde 22-14 il primo incontro con il marocchino Mahnoubi.
Sarah Al Halwani nella categoria -49 kg cede agli ottavi per 16-3 contro la forte serba Vanja Stankovic; Erica Nicoli non riesce nell’impresa di superare la sudcoreana Sim, che la sconfigge per 20-17.
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