Il suo nome è Kentaro Iwata ed è uno dei massimi esperti giapponesi in tema di malattie infettive. Il medico parla della situazione coronavirus, in particolare della gestione della stessa, affermando di essere molto pessimista in merito. Per questo motivo è sufficientemente convinto che Olimpiadi di Tokyo, già posticipate di un anno, non possano aver luogo neanche tra luglio e agosto 2021. Dichiarazioni queste, che qualcuno potrebbe giudicare come troppo allarmiste, ma che lo stesso Iwata reputa verosimili, analizzando andamento pandemico e realtà dei fatti.
Lo stesso Iwata già lo scorso febbraio, aveva parlato di “situazione caotica” in merito alla gestione, da parte del governo giapponese, del caso della nave da crociera Diamond Princess, con a bordo ben 3700 passeggeri posti in quarantena al porto di Yocohama, e guidata dal comandante italiano Gennaro Arma. Come si ricorderà oltre 700 persone erano state infettate a bordo e ben 13 erano decedute.
Tornando quindi alle Olimpiadi, l’infettivologo ribadisce nel corso di una conferenza stampa online: “Non credo sia probabile che le Olimpiadi si terranno l’anno prossimo, i giochi olimpici richiedono due condizioni: controllare il Covid-19 in Giappone e controllarlo ovunque, perché devi accogliere atleti e spettatori da tutto il mondo. Il Giappone potrebbe essere in grado di controllare la malattia entro la prossima estate, e spero ci riesca, ma non credo che lo stesso possa avvenire in ogni parte del pianeta, quindi sono molto pessimista sull’ospitare i Giochi nell’estate del 2021″.
“Unica eventualità”, ha ancora aggiunto Iwata, “potrebbe essere una ridotta organizzazione dei Giochi, ad esempio “senza spettatori o con una partecipazione molto limitata”. Da parte dell’organizzazione dei giochi però, c’è l’intenzione di rispettare le nuove date. Non c’è “nessun piano B”, ha affermato alla stampa Masa Takaya, portavoce del Comitato Organizzatore per le Olimpiadi di Tokyo.