Sarà la campionessa dello short track la portabandiera dell’Italia alle prossime Olimpiadi invernali in programma in Corea del Sud dal 9 al 25 febbraio 2018.
Manca solo l’ufficialità, ma con tutta probabilità non ci saranno sorprese. Martedì, nel Salone d’onore del Coni al Foro Italico, il presidente Giovanni Malagò nominerà Arianna Fontana portabandiera azzurra alle Olimpiadi di PyeongChang in programma a febbraio in Corea del Sud. Un riconoscimento che la pattinatrice di Sondrio si è conquistata sul ghiaccio: vanta infatti tre partecipazioni olimpiche, condite da cinque medaglie (quattro bronzi e un argento) tre delle quali conquistate a Sochi 2014.
La pattinatrice Arianna Fontana, 27 anni, agli scorsi Europei di short track a Torino
Arianna nella storia
La regina dello short track azzurro, stella agli Europei di Torino 2017 (oro nei 1500 m e nella staffetta 3000 m), entrerà ufficialmemte nel gotha del nostro sport invernale, al quale appartengono già altre donne illustri: Fides Romanin (Oslo 1952), Clotilde Fasolis (Grenoble 1968), Deborah Compagnoni (Lillehammer 1994), Gerda Weissensteiner (Nagano 1998), Isolde Kostner (Salt Lake City 2002) e Karolina Kostner (Torino 2006). In senso assoluto Arianna Fontana succede al “mostro sacro” slittino Armin Zöggeler. La pattinatrice lombarda riceverà il tricolore il 18 dicembre dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poi la testa andrà a PyeongChang, dove il 9 febbraio è in programma la cerimonia di inagurazione con Arianna al centro insieme a tutte le speranze italiane, riflesse dai suoi occhi azzurri come i nostri colori.
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