Nessuna medaglia per l’Italia nelle prime ore della seconda giornata di gare, ma alcune buone prestazioni: sorprende Emiliano Lauzi nello snowboard, si confermano Mosaner e Constantini nel curling. Rinviata la discesa maschile.
Fonte foto: Coni
CURLING: SETTEBELLO PER MOSANER E CONSTANTINI
Prosegue lo strepitoso percorso netto di Amos Mosaner e Stefania Constantini, il Mixed Team dei miracoli nel curling. Con un mix tra grandi giocate e scelte perfette dal punto di vista tecnico e tattico, gli azzurri sconfiggono ogni avversario. Quest’oggi capitola la Cina, che reagisce con un colpo di coda (tre punti in un end) dopo essere finita sotto 5-1, ma viene ricacciata indietro con un punto “chirurgico” in ognuno dei tre end finali. 8-4 ed ennesimo successo, il settimo su sette gare. Eravamo già qualificati alle semifinali, ma sono quisquilie: godiamoci questo strepitoso due, che sta facendo avvicinare l’Italia al curling. E che tornerà sul ghiaccio alle 13.05, sfidando la Svezia.
SCI ALPINO: DISCESA RINVIATA A DOMANI
Rinvio di 24h per la discesa libera maschile, annullata per il forte vento in quota. Si disputerà domani, incrociando le dita per il clima, con un programma completamente rivoluzionato: alle 2.30 e alle 7.30 le manches dello slalom gigante femminile, nel mezzo (h. 5) la discesa libera con Paris, Marsaglia e Innerhofer.
SNOWBOARD: LAUZI IN FINALE NELLO SLOPESTYLE
Superlativa prestazione per Emiliano Lauzi nello slopestyle, spettacolare specialità dello snowboard. Il 27enne italiano vola in finale con la 7a posizione e il punteggio di 71.71pti, ottenuto nella prima run. Una prima run che l’aveva visto addirittura chiudere terzo, salvo poi cadere nella seconda e pregiudicarsi un possibile miglioramento. Ottimo risultato, comunque, per l’azzurro, in un round di qualificazione dominato dal cinese Su Yiming: il 17enne ha infatti superato quota 86pti.
SCI DI FONDO: BOLSHUNOV DOMINA LO SKIATHLON, 8° DE FABIANI
Com’era già successo al femminile, anche lo skiathlon maschile è una gara a senso unico. Nei 30km complessivi, con cambio di stile e di sci, il russo Bolshunov fa letteralmente il vuoto. E dire che la sua gara era partita malissimo, con una caduta iniziale: l’atleta ROC si rialza, risale il gruppo e reagisce all’attacco del finlandese Niskanen, che poi cede alla distanza e viene sopravanzato dall’altro ex sovietico Spitsov. Chi crolla davvero, però, è il favoritissimo Johannes Klaebo, mai in gara. Intelligente e ordinato, invece, Francesco De Fabiani, sempre ai margini del gruppo di testa. Oro per Alexander Bolshunov col tempo di 1h16’09”8 e un arrivo in scioltezza: Spitsov è argento nonostante una caduta, con 1’11” di ritardo, bronzo Niskanen a due minuti. Francesco De Fabiani, ottavo, è il miglior italiano con un ritardo di 3’38”. 34° Ventura (a 7’50”) e 48° Salvadori (penultimo). Deludente Klaebo, che crolla fino alla 40a posizione a nove minuti
PATTINAGGIO DI FIGURA, ITALIA OUT NEL TEAM EVENT
Non si conclude come tutti speravano il Team Event del pattinaggio di figura. Pur ottenendo il suo season best con 58.28pti, Lara Naki Gutmann chiude nona su dieci nel programma corto femminile e porta solo 2pti alla squadra. L’Italia, quinta prima dello start, scivola così in 7a posizione con 20pti. Si qualificavano al programma libero solo le prime cinque: saranno Russia, USA, Canada, Giappone e Cina a giocarsi le medaglie. Con un’altra strepitosa prestazione della formidabile 15enne russa Valieva, prima atleta donna a superare 90pti nel programma corto delle Olimpiadi invernali.
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