Ultima chance di medaglia per le azzurre dello sci alpino: i Mondiali di St. Moritz ospitano lo slalom gigante femminile, disciplina nella quale le azzurre sono da top-5 mondiale. Sofia Goggia e Federica Brignone hanno fatto un’ottima prima manche e sono da medaglia.
MONDIALI SCI ALPINO: GOGGIA SECONDA DOPO LA 1A MANCHE, 4a FEDERICA BRIGNONE. GUIDA LA WORLEY
L’Italia dello sci alpino è ancora a secco di medaglie in questi Mondiali di St. Moritz, e si giocherà le ultime chances di podio tra oggi e domenica, quando la rassegna iridata si chiuderà con lo slalom speciale maschile: oggi, però, è il turno dello slalom gigante femminile, la disciplina nella quale le nostre atlete sono tra le migliori al mondo e possono ambire seriamente a una medaglia. Nell’ultimo gigante di CdM, Federica Brignone aveva trionfato a Plan de Corones, con Marta Bassino terza e Sofia Goggia delusa (ma Sofia è stata grande negli altri slalom), e quest’oggi le azzurre sono subito partite bene sin dalla prima manche. Una manche che vede Tessa Worley al comando col tempo di 1.02.01, ma subito dietro di lei ecco il tricolore italiano: è Sofia Goggia la prima inseguitrice della francese, anche se la bergamasca è staccata di 48/100, accumulati con un errore iniziale che le ha impedito di strappare il primato. Bene anche Federica Brignone, che è quarta alle spalle di Mikaela Shiffrin (staccata di 72/100) e, pur essendo a 1”10 dalla Worley, può ancora lottare per il podio: sono proprio Goggia e Brignone le speranze di medaglia azzurre, mentre Marta Bassino delude parzialmente, ed è in 10a posizione (a 1”49), preceduta di 7/100 dall’altra italiana in gara, Manuela Moelgg. Ci sono speranze per l’Italia dunque, che deve sperare in Sofia Goggia e Federica Brignone, mentre deludono big come Tina Weirather e Anna Veith (che noi conoscevamo come Anna Fenninger, prima del matrimonio): l’atleta del Liechtenstein, condizionata da un infortunio, è 16a, mentre la campionessa uscente chiude addirittura 23a.
MONDIALI SCI ALPINO: SOFIA GOGGIA È BRONZO NEL GIGANTE, BRIGNONE QUARTA!
L’Italia si attendeva molto da questo slalom gigante, e le azzurre non hanno deluso le attese: ottime le manche di Federica Brignone e Manuela Moelgg, che trovano delle gare di altissimo livello, ma è Sofia Goggia, seppur con qualche errorino in avvio, a trovare la prima medaglia azzurra in questi Mondiali di St. Moritz. L’atleta bergamasca, che partiva dal 2° posto dietro a Tessa Worley, disputa una buona manche nel complesso, ma viene scavalcata da Mikaela Shiffrin, che fa la differenza sul piano finale e supera Sofia di quattro decimi: la Goggia è così bronzo, dato che l’oro va alla dominatrice del gigante Tessa Worley, che supera lo scricciolo americano di 33/100, amministrando i 72/100 che aveva in partenza. Oro Worley, argento Shiffrin e bronzo Goggia, mentre la delusa di giornata è Federica Brignone, che però può essere soddisfatta per aver disputato una manche stupenda: l’azzurra ha guadagnato in ogni settore alle avversarie, Shiffrin compresa (che ha ottenuto il miglior tempo della 2a manche), con l’americana che l’ha superata solo con una grande prova nel piano finale, da buona slalomista di livello superiore. Brignone quarta dunque, a 92/100 dalla vincitrice, mentre Manuela Moelgg chiude al 6° posto: la sorella di Manfred, ottima gigantista, era all’ultimo Mondiale della sua carriera, ed ha onorato al meglio l’impegno con una seconda manche di alto livello. 11a invece Marta Bassino, che ha pagato l’emozione dell’esordio iridato, commettendo qualche errore di troppo anche nella seconda frazione (ma il futuro è suo, e l’ha già dimostrato in Coppa del Mondo). E così l’Italia centra la prima medaglia di questi Mondiali, con Sofia Goggia che si scioglie in lacrime sul podio: l’azzurra ha vissuto due giorni da incubo per l’influenza, e dunque questo bronzo vale doppio.
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