Thomas Pidcock conquista la vittoria sul prestigioso arrivo dell’Alpe d’Huez, traguardo della dodicesima tappa del Tour de France 2022. Jonas Vingegaard difende la maglia gialla
L’Alpe d’Huez parla ancora inglese. Dopo Geraint Thomas nel 2018, ultima volta in cui la salita è stata arrivo di tappa al Tour de France, tocca a Tom Pidcock regolare la concorrenza. Il fuoriclasse britannico del team Ineos, re della Mountain Bike a Tokyo 2020, si impone con merito davanti a Louis Meintjes e a un ritrovato Chris Froome. Il quattro volte vincitore della Grande Boucle, infatti, coglie il miglior piazzamento dopo il tremendo infortunio di tre anni fa. Jonas Vingegaard difende con successo la maglia gialla dalle rasoiate di Tadej Pogacar.
LA TAPPA
La dodicesima frazione del Tour 2022 prevede la scalata a Galibier, Croix de Fer e appunto l’Alpe d’Huez. La giornata è animata dalla fuga di Froome, Pidcock, Powless, Meintjes e Ciccone. Il loro vantaggio sul gruppo maglia gialla arriva a superare i 6′. La Jumbo-Visma di Vingegaard, del resto, sembra interessata a lasciare che la fuga si spartisca gli abbuoni, togliendo un bonus prezioso alla rimonta di Pogacar. Sull’Alpe d’Huez fuochi d’artificio davanti e dietro. In testa è Pidcock a comandare e a distanziare nell’ordine Meintjes e Froome. Tra gli uomini di classifica cede Romain Bardet, che esce dalle posizioni del podio, pur limitando a pochi secondi le sue perdite. Crolla Quintana. Pogacar prova a sorprendere la maglia gialla, ma Vingegaard risponde presente. Le fiammate dello sloveno sono tre, ma non sortiscono alcun effetto. In classifica generale Jonas resta leader, con 2’22” sul grande rivale. Terzo Thomas a 2’26”, davanti per soli 9” rispetto a Bardet.