I Mondiali di snowboard in Sierra Nevada, per l’Italia, iniziano con le gare di qualificazione dello slopestyle. Tra i sedici posti disponibili per la finale, neanche uno è stato occupato da uno snowboarder azzurro. Sfortunato Boggio: fuori per un quarto di punto.
Davide Boggio (fonte immagine: profilo Instagram di Davide Boggio)
FINALE SENZA ITALIANI NELLO SLOPESTYLE
Gli snowboarder azzurri in gara in cerca di un posto nella finale dello slopestyle maschile erano ben quattro. Nonostante le pretese non fossero alte, i quattro italiani non hanno affatto deluso. In particolar modo, Davide Boggio, giovane classe 1999, che è stato il primo degli eliminati, fatto fuori nella prima heat per un quarto di punto (71.50 contro i 71.75 dello statunitense Thomas). Un punteggio buono che non è bastato per andare in finale e che è stato addirittura migliore di quanto fatto dall’ultimo qualificato nella seconda heat (il russo Khadarin ha fatto 68.50). Il miglior italiano dopo Boggio è stato Emiliano Lauzi che ha però fatto solo 53.00 punti, piuttosto lontano dal punteggio utile per strappare il biglietto per la finale di sabato. Gli altri due azzurri, Emil Zulian e Alberto Maffei, hanno chiuso la loro gara con 41.50 punti, chiudendo a pari merito al trentaquattresimo posto.
PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL MONDIALE DI SNOWBOARD
Dopo la delusione di quest’oggi, il talento azzurro Boggio proverà a rifarsi fra sette giorni nelle gare di qualificazione del big air. A fargli compagnia ci saranno anche Zulian e Maffei con Nicola Dioli a ricostituire il quartetto tricolore. Prima però ci saranno le gare dello snowboard cross: sabato le gare di qualificazione e domenica le finali. Gare che potrebbero mettere il sorriso in volto ad alcuni degli atleti italiani e che potrebbero toglierci, incrociando le dita, anche qualche soddisfazione da podio mondiale.
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