Lo skateboard entrerà per la prima volta nel programma delle Olimpiadi a Tokyo 2020 con altri quattro sport. L’ufficialità è stata data dal CIO nel corso dei Giochi di Rio de Janeiro nell’agosto del 2016.
L’ITALIA DELLO SKATEBOARD ALLE OLIMPIADI
Ad oggi, è difficile pronosticare la presenza di skateboarder italiani alle prossime Olimpiadi e, nel caso ce ne saranno, sarà difficile che li vedremo lottare per una medaglia. Nelle gara ufficiali della “World Cup Skateboarding”, comunque, è possibile notare la presenza di nostri atleti seppur, risultati alla mano, non siano di altissimo livello. Se ci si sposta, invece, nell’ambito strettamente europeo, l’Italia può vantare buoni risultati e tante prospettive. La crescita di questo sport in Italia è in mano alla “Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio” che organizza e gestisce anche il campionato nazionale.
I PROTAGONISTI AZZURRI DELLO SKATEBOARD OLIMPICO
Due nomi importanti che si potrebbero fare per lo skateboard azzurro e che potremmo vedere a Tokyo 2020 sono quelli di Jacopo Carozzi, vincitore del campionato italiano di skateboard, e Giorgio Garino, campione italiano ed europeo di downhill skateboard. Ci sono altri ragazzi che meritano una menzione oltre i già citati e sono Ivan Federico, terzo nella categoria Skateboard Park, e poi tre downhill skaters ovvero Barbizzi, Lombardi e Bohannon.