Il sollevamento pesi alle Olimpiadi. I successi italiani della specialità, da Carlo Galimberti a Norberto Oberburger con le loro storie olimpiche che sono rimaste impresse nella mente dei tifosi italiani.
L’ITALIA DEL SOLLEVAMENTO PESI ALLE OLIMPIADI
Il sollevamento pesi venne inserito nella prima edizione delle Olimpiadi moderne, quelle che vennero organizzate ad Atene nel 1896. L’Italia ottenne la prima medaglia d’oro ad Anversa, nel 1920, con Filippo Bottino, nella categoria oltre gli 82,5 kg. Fu però l’edizione del 1924, a Parigi, a regalare agli Azzurri una tripletta storica: Piero Gabetti (60 kg), Carlo Galimberti (75 kg) e Giuseppe Tonani (+82,5 kg) vinsero l’oro nelle rispettive categorie. Nelle edizioni successive, l’Italia riuscì ad arrivare a medaglia in diverse occasioni, ma fu a Los Angeles 1984 che il sollevamento pesi regalò ai tifosi italiani una nuova, grandissima gioia. Norberto Oberburger, infatti, riuscì a conquistare la medaglia d’oro nella categoria fino a 110 kg, sessanta anni dopo Giuseppe Tonani.
I PROTAGONISTI AZZURRI DEL SOLLEVAMENTO PESI OLIMPICO
Sono moltissimi i protagonisti azzurri del sollevamento pesi alle olimpiadi. Sicuramente non possono essere dimenticati gli eroi dell’VIII Olimpiade, Piero Gabetti, Carlo Galimberti e Giuseppe Tonani che furono capaci di primeggiare nelle rispettive categorie, regalando ben tre ori alla spedizione italiana. Un risultato che non venne mai eguagliato dalla squadra azzurra.
L’altro, storico, sollevatore italiano che entra di diritto nel novero dei protagonisti italiani alle Olimpiadi è, naturalmente, il meranese Norberto Oberburger che regalò l’oro nella categoria fino a 110 kg. Il campione sudtirolese superò il suo avversario, il romeno Tasnadi, di ben 10kg.
IL MEDAGLIERE DEL SOLLEVAMENTO PESI ITALIANO ALLE OLIMPIADI
Alle Olimpiadi, il sollevamento pesi è stato capace di regalare moltissime soddisfazioni ai tifosi azzurri. Sono 14 le medaglie conquistate: di queste, 5 sono d’oro, altrettante di bronzo, mentre quelle d’argento sono 4.