Basket serie A1, Milano vince contro Avellino e consolida il primato, mentre Pistoia rimane ancora ultima perdendo contro Cantù. Importanti vittorie per Brindisi e Sssari.
Sassari elimina (quasi) Brescia dalla corsa play-off
Nella giornata 28^ del campionato di serie A1, giunto a due giornate dal termine della regular season, prevalgono le incertezze. Forse l’unico verdetto quasi sicuro, anche se non matematico, è il primo posto di Milano, vincente contro Avellino per 85 a 79, grazie soprattutto all’ottima prova di Tarczewski con 15 punti e 15 rimbalzi (11 solo in difesa). Per Avellino, invece, i play-off sono ancora da conquistare, ma si può ripartire sicuramente da Sykes e Udanoh (15 punti a testa).
I verdetti ancora da assegnare partono già dal secondo posto, conteso da Venezia e Cremona (prossima settimana scontro chiave a Cremona). Entrambe vincenti, la Reyer batte, in una partita non semplice, Reggio per 76 a 71 e vi riesce grazie al 54,1% da due punti e soprattutto con un ancora decisivo Watt, mentre Reggio (che non è ancora salva), dipende troppo da Darius Johnson Odom (18 punti per lui). Vince anche la Vanoli a cui, dopo 35 minuti di sofferenza assoluta, bastano gli ultimi 5 minuti (perfetti da parte di Ruzzier con 17 punti e Aldridge con 18) di partita per riprenderla e chiuderla avanti per 94 a 88 contro una Torino (Jaiteh da urlo con 31 punti e 8 rimbalzi a referto) ormai salva (ma in profonda crisi societaria).
La vera lotta si fa intensa dalla quarta alla decima posizione con ben 7 squadre a contendersi i posti play-off. Brindisi vince lo scontro diretto contro Trieste per 85 a 77, grazie ad un Moraschini super da 30 punti e 7 rimbalzi. Vince ancora Sassari (95 ad 87) escludendo Brescia dalla corsa play-off (la Leonessa ha una gara in più vinta a Bologna), al termine di un finale di partita incandescente (Vitali espulso), grazie ad un parziale di 31 a 15 e alle giocate di Thomas (30 punti e 7 rimbalzi per lui) e a Brescia non bastano i 32 di Abass. Perde due punti d’oro Trento, che perde a Bologna per 74 a 69, sbagliando moltissimo dalla lunetta (12/25, con Hogue che ne sbaglia 7). In ottica salvezza perdono anche Pesaro (71 a 65 a Varese, con i 23 di Avramovic) e Pistoia che esce sconfitta nell’anticipo contro Cantù per 74 a 84, nonostante i 24 di Mitchell e i 21 di Peak.
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