Biathlon, Coppa del Mondo 2021. La prima giornata di gare a Östersund, ultima tappa della stagione, sorride all’Italia: Lukas Hofer torna alla vittoria, mentre Dorothea Wierer conquista l’ennesimo podio della stagione. Show-Eckhoff in campo femminile: continua la caccia della campionessa norvegese al record di vittorie di Magdalena Forsberg. Laegreid accorcia su Johannes Boe nella corsa alla Sfera di cristallo maschile.
Biathlon, Coppa del Mondo 2021: Lukas Hofer torna al successo nella sprint di Östersund. «La gara più performante della mia carriera»
Si conclude la prima giornata di gare a Östersund, sede dell’ultima tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2021. Ed è festa grande in casa-Italia: dopo sette anni, Lukas Hofer torna sul gradino più alto del podio, assicurandosi la vittoria, la seconda in carriera nel contesto individuale, nella sprint sulle nevi svedesi, già care ai colori italiani.
L’azzurro ha conquistato il primo posto con una prova esemplare. Sia al tiro, dove il biatleta FISI ha trovato lo “zero”; sia sugli sci, mettendo a referto il secondo miglior tempo di giornata, alle spalle del padrone di casa, lo svedese Sebastian Samuelsson. Secondo, quest’ultimo, forte anch’egli del 10/10 nel doppio poligono.
«È stata una vittoria un po’ inaspettata» ha dichiarato Hofer al termine. «Avevo capito che sarebbe stata una gara molto veloce, dove occorreva lavorare pulito al poligono. Alla fine sono riuscito a fare una gran bella gara, nonostante fossi un po’ bloccato sugli sci al primo giro. Dopo il poligono a terra, ho sentito le gambe girare molto meglio. E mettere in pista ciò di cui sono capace».
«È la mia seconda vittoria della carriera» ha proseguito l’azzurro. «Sono passati sette anni dalla prima volta, ma in tutto questo ho sempre lavorato per migliorare e arrivare al punto in cui sono adesso. Credo di aver realizzato la prestazione più performante della mia carriera» ha concluso Lukas.
A completare il podio, salendo sul gradino più basso, è il norvegese Tarjei Boe, anch’egli impeccabile al tiro. Sesto e settimo posto, alle spalle dei transalpini Simon Desthieux e Quentin Fillon Maillet, invece, per i due Norge in lotta per la classifica generale della Coppa del Mondo, Sturla Holm Laegreid e Johannes Thingnes Boe. Il classe Novantasette è riuscito a sopravanzare il bi-campione in carica in virtù dello zero al tiro; il minore dei Boe, primo biatleta a scendere in pista nell’odierna prova, ha infatti commesso due errori al tiro nella prima serie, complici delle condizioni meteo non semplicissime. Si accorciano, dunque, le distanze tra i due nordici, con Johannes Boe al comando, con soli tre punti di vantaggio, a due gare dalla conclusione.
Buona anche la prova dell’azzurro Dominik Windisch, che con un errore al tiro, nella prima serie, chiude al ventisettesimo posto. Qualificati all’inseguimento di domani anche i portacolori dell’Italia Thomas Bormolini e Tommaso Giacomel, rispettivamente quarantaseiesimo con due errori e cinquantacinquesimo con tre. Ottantaduesimo, anch’egli con tre bersagli mancati, infine, il giovane Didier Bionaz.
Continua la caccia di Eckhoff al record di vittorie di Forsberg. Wierer ancora sul podio: è il quarantesimo in carriera in campo individuale
A imporsi nella 7.5km è stata invece la norvegese, neo-campionessa della Coppa del Mondo e del format Tiril Eckhoff. La nordica continua dunque a dominare il circuito e, in particolare, le sprint, dove l’iridata di Pokljuka è giunta al settimo successo consecutivo. Il decimo in quindici gare in singolar tenzone nell’anno solare 2021; il tredicesimo stagionale, a meno una vittoria dal record di Magdalena Forsberg, svedese che nell’edizione 2000/2001 della Coppa del Mondo arrivò a quota quattordici vittorie individuali.
Ancora una volta, Eckhoff è stata in grado di salire sul gradino più alto del podio nonostante un errore al tiro, compensato da un ottimo passo-gara, il secondo di giornata.
A meno di tre secondi dalla vincitrice, al secondo posto, chiude invece l’azzurra, bi-campionessa uscente della Coppa del Mondo, Dorothea Wierer. La nativa di Anterselva è stata perfetta al tiro, “zero” nei due poligoni con discreti tempi di rilascio (undicesimo range time e venticinquesimo shooting); nonché competitiva nel fondo (dodicesimo tempo). Una prescrizione valsale il secondo nobile piazzamento consecutivo nel format, nonché il quarantesimo in carriera in campo individuale.
Completa il podio la portacolori della Norvegia Ingrid Tandrevold, al terzo posto grazie allo “zero” e al quinto tempo sugli sci. Quarte e quinte rispettivamente, entrambe con un errore al tiro, nella seconda serie, la francese Anais Chevalier e l’austriaca, co-campionessa con Wierer del format individuale, Lisa Theresa Hauser.
Buona anche la gara di Lisa Vittozzi, che chiude al ventesimo posto. La sappadina ha commesso un errore nella serie a terra, sparando però con i settimi shooting e range time. Più attardata, invece, Michela Carrara, novantunesima con quattro errori.
Östersund, il calendario dell’ultima tappa. Domani le gare a inseguimento
Domani, sulle nevi di Östersund, andranno in scenate le gare a inseguimento, al femminile (ore 12:15) e al maschile (ore 15:15).
Nella prima prova in programma alla penultima giornata della stagione saranno protagoniste le azzurre Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi. Nella seconda, invece, saranno protagonisti quattro biatleti dell’Italia: Lukas Hofer, Dominik Windisch, Thomas Bormolini e Tommaso Giacomel.
La pursuit maschile sarà inoltre decisiva, oltre che per la corsa alla Sfera di cristallo, anche per l’assegnazione della Coppa di specialità. Al vertice della classifica dell’inseguimento vi è il norvegese Johannes Boe (295 punti), inseguito dall’iridato del format, il francese Emilien Jacquelin (286 lunghezze). Seguono Sturla Legreid (284), Quentin Fillon Maillet (266) e Tarjei Boe (247).
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