Milano lotta punto a punto, ma cede sotto i colpi della formazione catalana e fallisce l’aggancio in classifica, complicando la propria situazione nel girone. Micov il migliore dei padroni di casa, Huertel e Hanga i trascinatori del Barcellona.
L’illusione dura un tempo. Per due quarti, l’Olimpia Milano culla l’idea di festeggiare nel migliore dei modi l’83° compleanno, ma finisce per incassare una nuova sconfitta in Eurolega. E pensare che il sogno inizialmente sembra poggiare su ottime fondamenta. Gudaitis e James scaldano subito il ferro e guidano gli uomini di Pianigiani. Il Barcellona non si fa intimidire dal Forum e risponde imprimendo un ritmo elevato alla gara. Ribas e Hanga portano gli ospiti avanti di 5 punti, prima di essere nuovamente ripresi da Gudaitis e James. I catalani chiudono il primo quarto avanti 16-17. Nel secondo quarto, prosegue il tira e molla tra le due formazioni. L’Olimpia dà l’impressione di poter persino allungare e va avanti 34-31. Il Barcellona resta attaccato e solamente un gran canestro di Jerrells vale il vantaggio 37-36 all’intervallo lungo.
RIMPIANTI Alla ripresa, sono gli spagnoli ad uscire meglio dai blocchi di partenza. Trascinati da un ispirato Huertel, gli ospiti si portano in testa ed allungano a +9: 45-54. Brooks e Micov tamponano provvisoriamente l’emorragia e riportano l’Olimpia a due soli possessi, 55-59. La rimonta sembra possibile, ancor più quando all’inizio dell’ultimo quarto i padroni di casa si avvicinano ulteriormente, portandosi sul 64-67. A spegnere i sogni di gloria milanesi ci pensa Hanga che conduce il Barcellona ad un netto +12: 68-80. Della Valle, subentrato dalla panchina, prova a guidare i suoi nella rimonta, ma Milano si spinge fino al 76-82. Non basta per l’aggancio finale. Il Barcellona gestisce e chiude 85-90.