Bologna batte Tenerife in una partita senza storia, dominata dall’inizio alla fine (super Punter) e fa sua la Champions League.
La Virtus domina dall’inizio alla fine
La Virtus, quasi una settimana dopo Sassari, è la seconda squadra a trionfare a livello europeo, vincendo la Basketball Champions League contro Tenerife per 71 a 63. Le V nere partono con energie sin dalla palla a due, grazie al recupero e alla schiacciata di Martin. Bologna è fluida in attacco e riesce con i propri centri ad arrivare fino al 20-8 al 10′. Il secondo periodo segue più o meno l’andamento del primo, con la Virtus a sempre a condurre con intensità, anche complice una Tenerife che tira male dall’arco (0/10), giungendo prima al 26 – 12 al 14′ e al 32 – 14 al 16′. All’intervallo la Virtus avrà un vantaggio di 14 punti che sarà decisivo per portare a casa la Coppa. Nel terzo periodo, si ripete in sostanza quanto già visto: Punter, Baldi Rossi e Kravic giocano di intensità e consentono di mantenere sempre il vantaggio di quattordici punti, sul 58 a 44 al 30′. Gli ultimi dieci minuti di partita sono solo di gestione, con gli spagnoli che si avvicinano (65 a 57 al 38′), ma non hanno la forza sufficiente per completare la rimonta. Finisce 71 a 63 per Bologna, con un super Punter (MVP delle Final Four) con 26 punti (5/5 da tre).
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