Nuova volata israeliana al Giro d’Italia, e nuova vittoria per Elia Viviani: il campione olimpico dell’omnium domina anche a Eilat, precedendo all’arrivo Sacha Modolo e Sam Bennett. Rohan Dennis mantiene la maglia rosa.
GIRO D’ITALIA, 3A TAPPA: TRIONFO PER ELIA VIVIANI A EILAT
229km da Be’er Sheva (località tristemente nota ai tifosi dell’Inter) a Eilat, con l’arrivo sul Mar Morto e il passaggio nel bel mezzo del caldissimo deserto del Negev: la terza tappa del Giro d’Italia non presenta grandi difficoltà altimetriche, ma porta all’interno della corsa un fattore non indifferente, il caldo tropicale del deserto. Il gruppo lo supera indenne, senza sfilacciarsi in particolar modo e arrivando alla volata prevista in una tappa scandita dalla consueta fuga di svariati km: scattano al momento del via Marco Frapporti (Androni Giocattoli-Sidermec), Guillaume Boivin (Israel Cycling Academy) ed Enrico Barbin (Bardiani-CSF). che ha l’obiettivo di difendere la maglia azzurra di miglior scalatore e ci riesce, chiudendo secondo nell’unico GPM di giornata. I tre fuggitivi raggiungono un vantaggio massimo di 6’30”, col gruppo che inizialmente lascia fare e poi aumenta pian piano la velocità: la BMC tira troppo forte e arriva a una quarantina di secondi ai -50, e così i big decidono di rallentare e riassorbire la fuga solo intorno ai -10km.
A quel punto scattano i treni delle squadre dei velocisti, con la Lotto NL-Jumbo molto attiva per van Poppel e la Quickstep che è la più organizzata, ma esaurisce gli uomini ai 500m dall’arrivo: lancia così nuovamente la volata Sam Bennett, che ha alla sua ruota uno strepitoso Elia Viviani. Il campione olimpico dell’omnium effettua un’altra rimonta clamorosa, sverniciando l’avversario nonostante la manovra scorretta dell’irlandese della Bora-Hansgrohe (sotto inchiesta), che tenta di chiuderlo contro le transenne. Vittoria da urlo per Elia Viviani, che conquista la seconda vittoria in carriera al Giro d’Italia e vince il secondo sprint consecutivo: Bennett perde il secondo posto dal rimontante Modolo e chiude terzo, precedendo Mareczko e van Poppel. Non cambia nulla nella classifica generale, con Rohan Dennis che mantiene la maglia rosa con 1” su Dumoulin e 13” su Gonçalves.
Domani il Giro riposerà e ritornerà in Italia dopo l’emozionante tre giorni israeliana: si ripartirà martedì da una tappa ricca di saliscendi, la Catania-Caltagirone di 198km.
Il passaggio del gruppo nel deserto del Negev
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