Filippo Ganna stravince la cronometro finale della Tirreno-Adriatico, facendo persino meglio del primato di Fabian Cancellara. Simon Yates conquista la classifica finale.
Si chiude col botto la Tirreno-Adriatico 2020. Filippo Ganna riporta il sorriso al team Ineos dopo la debacle rimediata al Tour de France con una prestazione impressionante a cronometro. L’italiano, fuoriclasse della pista, demolisce la concorrenza con una prova sensazionale sul percorso di San Benedetto del Tronto. Già perché non è solamente la vittoria a essere speciale, dopo essersi lasciato alle spalle due detentori del record dell’ora come Victor Campenaerts (NTT) e il compagno di squadra Rohan Dennis. Ganna è anche riuscito a migliorare di 26 secondi il miglior tempo siglato su questo tracciato di 10 km da Fabian Cancellara nel 2016 grazie alla sua prestazione conclusa in 10’42”. Un segnale davvero notevole anche in ottica Mondiale.
CLASSIFICA GENERALE
I giochi non erano ancora stati chiusi in ottica di classifica generale, con Simon Yates (Mitchelton-Scott) in maglia azzurra con 16″ su Rafal Majka (Bora Hansgrohe) e 39″ su Geraint Thomas (Ineos). L’inglese della Mitchelton Scott aveva dalla sua il timore di subire la stessa beffa toccata al fratello gemello Adam un anno fa sempre su queste strade: allora Primoz Roglic soffiò il primato all’altro Yates per meno di un secondo! Fortunatamente per Simon, però, il motore di Majka è distante da quello mostrato nel vittorioso Giro di Polonia del 2014 e il polacco chiude lontano, con il tempo di 11’45”. Fa meglio di lui Thomas che termina al quarto posto la prova e scavalca il corridore della Bora Hansgrohe in seconda piazza nella generale. A Yates basta controllare la situazione senza farsi prendere dal panico: il suo crono di 11’32” gli basta per assicurarsi la vittoria finale. La Tirreno-Adriatico parla per la prima volta inglese nella sua storia.