Tadej Pogacar conquista la sesta tappa del Tour de France. Battuti in volata Michael Matthews e David Gaudu. Lo sloveno è anche la nuova maglia gialla. Il Tour de France 2022 è solamente all’inizio, ma c’è la sensazione che i giochi siano chiusi. Esattamente come un anno fa, una manciata di tappe sembrano bastare a incoronare Tadej Pogacar. Lo sloveno della UAE Emirates aveva atteso cinque frazioni per lasciare il segno nel 2021. Dodici mesi dopo na sono servite sei per imporsi nella nuova edizione della Grande Boucle. Il risultato è quasi lo stesso: rivali già distanti e maglia gialla. Il vincitore degli ultimi due Tour si impone sul traguardo di Longwy, sede della sesta frazione, lasciandosi alle spalle Michael Matthews e David Gaudu.

LA TAPPA

La sesta tappa, da Binche a Longwy, misura 220 km e presenta ben quattro cote da affrontare. Pericolose in modo particolare  la Côte de Pulventeux, lunga 800 metri con pendenza al 12,3% e il traguardo sulla Côte des Religieuses, 1600 metri al 5,8%. Ad animare la tappa ci pensa la maglia gialla Wout Van Aert. Il belga della Jumbo-Visma attacca insieme a Quinn Simmons (Trek-Segafredo) e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech)  e arriva a guadagnare oltre 4′. Poi il gruppo reagisce e il sogno dei fuggitivi svanisce. L’ultimo ad arrendersi è proprio Van Aert, ripreso ai meno 11. Il finale è nervoso, ricco di scatti e controscatti. Ai meno 500 metri prova a rompere gli indugi Primoz Roglic, ma il suo attacco diventa un trampolino di lancio per Pogacar, che trionfa nettamente in una volata senza storia. Sua anche la maglia gialla. E il dominio non accenna a diminuire…

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Federico Mariani
Nato a Cremona il 31 maggio 1992, laureato in Lettere Moderne, presso l'Università di Pavia. Tra le mie passioni, ci sono sport e scrittura. Seguo in particolare ciclismo e pallavolo.

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