La tappa di Coppa del mondo di combinata nordica, conclusasi questo pomeriggio in Val di Fiemme, ha regalato grandi gioie al rampante austriaco Johannes Lamparter e al tedesco Geiger, vincitori rispettivamente della prima e della seconda Gundersen di questa tappa iridata. Su tutti e tutto ha pesato l’assenza del campione del mondo in carica, nonché capoclassifica attuale, Jarl Magnus Riiber.

Il norvegese, classe ’97, ha dovuto saltare il doppio appuntamento italiano a causa di un problema alla schiena che, a detta dei medici, non dovrebbe pregiudicargli la continuazione della stagione in corso.

La prima delle due gare in programma questo weekend ha visto dominare dall0nizio alla fine l’austriaco Lamparter, al primo successo in carriera in Coppa del Mondo. Il giovane classe 2001 era già davanti a tutti nel segmento di salto con 14″ di vantaggio su Frenzel e 18″ sul norvegese Oftebro. Nella parte sugli sci stretti il leader di giornata ha poi completato un ottimo terzo giro respingendo indietro i suoi avversari e terminando con il tempo di 25′ 49″ 8.

Gli italiani in gara, Raffaele Buzzi e Alessandro Pittin, hanno terminato la loro Gundersen rispettivamente in 27^ e 36^ posizione.

Raffaele Buzzi dell’ItaliaTeam, autore del miglior piazzamento personale in CdM (foto: sito ufficiale FISI/ Comitato regionale Friuli Venezia Giulia)

Con la perdurante assenza di Riiber si è così giunti alla Gundersen di oggi con i favori del pronostico negli sci di Lamparter. Alla fine, però, a spuntarla è stato il teutonico Geiger, alla prima vittoria stagionale, autore di una grandissima rimonta sugli sci stretti dopo un deludente segmento di salto che lo aveva relegato in decima posizione. La rimonta del tedesco è stata possibile anche per merito dei suoi compagni di squadra, Frenzel e Riessle, che lo hanno aiutato lanciandogli lo sprint finale. Nell’ultimo giro, infatti, Geiger ha alzato prepotentemente il ritmo, al punto da lasciarsi tutti dietro, eccetto Lamparter che ha battagliato fino all’ultimo, tagliando il traguardo con un ritardo di 5″. Terzo l’altro tedesco Johannes Rydzek, anch’egli autore di una magistrale rimonta che lo ha visto scalare posizioni su posizioni, più precisamente dalla 19^ alla 3^.

Per l’Italia si segnala il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo per Raffaele Buzzi, ovvero il 23° posto. Nella parte di fondo l’azzurro è riuscito a condurre magistralmente la sua personalissima rimonta dal 32° posto, posizione ottenuta in precedenza, nel corso di un non esaltante segmento di salto. L’altro italiano in gara, Alessandro Pittin, ha chiuso nelle retrovie con un 35° posto finale.

La prossima tappa di Coppa del Mondo di combinata nordica maschile si terrà la settimana prossima a Kligenthal, Germania.

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